DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] vescovo di Potenza Daniele, e vi rimase fino al 1434.
Il delicato e importante incarico di eliminare gli abusi della corte e di investitura del Regno di Napoli, il D. fu nominato dal re presidente del Sacro Consiglio, il tribunale supremo diappello ...
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GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] già goduti dalla Chiesa padovana - in particolare sulla cortedi Sacco -, su vari diritti anche di natura pubblica, fra cui quello di incastellamento, e, infine, su quello di inquisizione. Malgrado ciò, alcuni studiosi hanno ritenuto che Ottone ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] rinvio infatti nei confronti dell'inviato papale fu quella seguita dalla cortedi Francia, forse per non irritare il nuovo pontefice. Ancora il 21 ott. 1621 vi fu un ultimo inutile appello, quindi l'idea, ormai già considerata fallita a Torino, venne ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] al consenso della corte le nuove fondazioni, ecclesiastiche e l'attività di quelle già esistenti (e non solo in campo patrimoniale, ma anche per quanto concerneva il numero del clero e la possibilità di ricorrere in appello a Roma); di abolire la ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] impiego presso la corte del cardinale Laureo. Morto, però, il 31 maggio 1589, il decano del capitolo di Udine Giambattista di Pers, il pontefice diritto diappello (25 nov. 1613). L'A. ribatte tacciando il De Dominis di abuso di potere e di attentato ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] (1911), pp. 527-529; C. Bricarelli, Sul segreto confessionale alla Corte d'appellodi Roma a carico di Gustavo Verdesi, Roma 1911; Id., Ilsegreto confessionale al tribunale di Roma, Roma 1912; H. Houtin, Ristoire du modernisme catholique, Paris 1913 ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] Patriottismo e cristianesimo,per l'autore del "Cristianesimo senza miracoli", Milano 1866; Manuale di storia religiosa, Milano 1888; Per le elezioni politiche: appello al buon senso e al patriottismo. Discorso pronunciato il 2nov. 1894., Milano 1895 ...
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GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] che possa impedire il pieno esercizio del mio pastorale ufficio". Il procuratore generale reggente presso la corte d'appellodi Palermo, V. Calenda di Tavani, fu di parere diverso e il 30 marzo scrisse al guardasigilli asserendo che il G., quantunque ...
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GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] protestanti chiedevano di abolire il diritto diappello al nunzio presso l'imperatore.
Il 19 ag. 1665 giunse a Vienna Giulio Spinola, nuovo titolare della nunziatura. Il G. rimase con lui fino ai primi di settembre e lo introdusse alla corte e negli ...
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ALBERIO (Adelberio)
Bruno Fava
Priore della Congregazione dei Canonici regolari di S. Maria del Reno, fu consacrato vescovo di Reggio Emilia il 15 marzo 1140 da Gualtieri, arcivescovo di Ravenna. Nel [...] di S. Prospero quando, ad istanza dei canonici di Castello, riconobbe che le vere reliquie di S. Prospero erano conservate nella chiesa dei canonici stessi. In seguito all'appellodi S. Giulia in Brescia tre parti delle decime nella cortedi ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...