ALBARELLA (Albarella d'Afflitto), Vincenzo
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Nacque a Napoli nel 1822, da Giovan Battista. Considerato elemento sedizioso, fu sottoposto nel settembre 1848 a sorveglianza insieme con il padre, allora [...] G. Ferrero nella Chiesa evangelica italiana. Entrato poi nella magistratura italiana, finì i suoi giorni a Lucca, consigliere diCorte d'appello e membro eminente della locale comunità valdese.
Morì il 14 sett. 1880.
Tra i suoi scritti principali: A ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] le prove dell'illegittimità del papa e si faceva appello a un concilio che avesse a giudicarne. Nel concistoro (1961), pp. 310-323;F. Scandone, Documenti sulle relazioni tra la corte angioina di Napoli,papa B. VIII e i Colonna, in Arch. st. delle ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Nonostante il suo appello, la scelta del capitolo non fu cambiata e intorno al 1263 il papa confermò l'elezione di Matteo, l' alla corte dei papi nel Duecento, Spoleto 1991, ad indicem; A. Maierù, I commenti bolognesi ai Tractatus di Pietro Ispano ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] tra il 22 e il 23 agosto 1939 l’abbozzo dell’estremo ma inutile appellodi pace che Pio XII lanciò per radio il 24: «Nulla è perduto con e la soppressione dell’antica Corte pontificia, con un ricambio esteso di uomini avviato nel 1968 (accelerato ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] grandi onori dal sovrano e dalla corte, anche se Carlomagno non eseguì quegli atti di reverenza cerimoniale che nel 754 suo la più alta autorità sovrana sulla città, senza fare appello all'imperatore o ai suoi rappresentanti in Italia. Ludovico il ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] lumi sul "modo di governarmi".
All'appello il Borromeo accondiscende con un po' di sussiego, non mancando altresì di far presente al D. che il suo antecessore Biglia era solito avvisarlo "spesso delle occorrenze di quella corte. Onde - così, con ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] che all'inizio del 1470 aveva fatto appello al Bessarione per sollecitarne l'intervento.
Il il ricorso a tre celebrate profezie, quella di Cirillo, di s. Brigida e del beato Amedeo.
a pregare, alla presenza della corte celeste, i misteri più riposti ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] " da lui costituita. E fatto proprio anche da Zeno il giudizio della corte; anche per il poeta cesareo, I. XIII è "uomo da bene , appunto, si appellano per la soppressione di una bolla - l'Unigenitus - che, infetta di arianesimo, pelagianesimo e ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] ma i Moscoviti, ed illudersi che l'appello ai buoni sentimenti cattolici di Stefano fosse sufficiente a distogliere il sovrano dall a coloro che cessassero dalla nunziatura presso le principali corti cattoliche, la richiedeva a Sisto V ed il pontefice ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] di 160.000 scudi, per contro l'appello del papa ai principi italiani era stato raccolto soltanto da Cosimo I di , a cura di L. Serrano, III, Madrid 1914, pp. 401, 404; L. Beltrami, La Roma di Gregorio XIII negli "Avvisi" alla corte sabauda, Milano ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...