LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] della domenica dopo l'abbandono di F. Martini; e soprattutto poté rivolgergli un accorato appello, nel gennaio del 1883, parole non ebbero riscontro: il L. fu accolto a Roma alla corte dell'editore A. Sommaruga, che egli conosceva da tempo e che ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] confezionatrici di vele pel naviglio, e, anche, pel lavoro dei campi, se donne. Né il suo appello fu del Le imprese illustri..., II, Venetia 1586, pp. 21-23; G. dalla Corte, Dell'historia di Verona, II, Verona 1592, p. 6; S. Maffei, Verona illustrata ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] corte ducale un decisivo centro di dispensa di privilegi, nonché un luogo imprescindibile di mediazione con altri centri di autorità e di contro gli Sforza. La duchessa Bianca Maria Visconti fece appello al Rossi, al L. e ad altri capitani ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] grammatica e versificatore vissuto alla corte dei Manfredi. Le conseguenze di quell'atto costituiscono lo sfondo dell'episodio inserito da Dante nel XXXIII canto dell'Inferno, che si apre con un appello all'alleviamento del dolore rivolto ai presunti ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] confessori cartaginesi in cui si faceva appello ai precetti evangelici (ibid. 28, 1, 1; 1, 2). A detta di Cipriano (ibid. 55, 5, ma si sa che già all’epoca di Gregorio I in quella che si può definire la corte papale i notai avevano la precedenza su ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] appello ai Lombardi per l'unione al Piemonte da lui steso all'indomani dell'insurrezione milanese.
Nel '48 venne eletto, oltre che nel collegio di governo voleva affidato ad una Corte dei conti - asserendo che tale Corte cumulava "il preventivo e il ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] è dedicato - oltre che alle figure dei sovrani - a quelle di capi militari, di dignitari ecclesiastici, di ministri e ambasciatori con l'immancabile codazzo dei notabili dicorte: così - dopo il primo lavoro passato quasi inosservato,Sollevazioni ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] del castello diCorte (1418). Ad ogni modo, solo dopo lo sbarco di Alfonso V in Corsica e gli assedi di Calvi e di Bonifacio (autunno una volta all'appello dei "caporali" della Banda di Dentro sotto la guida di Simone De Mari e di suo figlio Carlo, ...
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DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] , ad esempio, a deferire l'appello delle cause giudicate dal Senato di Piemonte a giudici estranei, creando un integrale, fatta sulla copia conservata negli archivi dicorte e oggi nell'Archivio di Stato di Torino, è quella curata dal Ricotti nel ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] di accogliere e alloggiare a Fassolo e in città la numerosa corte che accompagnava nel viaggio a Madrid la nuova regina di Spagna, Margherita d'Austria, sposa di della presenza di ugonotti nell'esercito francese. Guano si appellò vigorosamente al ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...