MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] coadiuvarlo, ma non era affatto indispensabile. All'inizio di novembre la corte si mise in viaggio verso il centro della Francia: Nerone da Bagno. Nel settembre 1487 il M. si appellò all'ambasciatore fiorentino a Roma, Giovanni Lanfredini, per essere ...
Leggi Tutto
CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] legato a questa disposizione episcopale e si appellò, data la situazione di sede vacante della cattedra pontificia, a un occasione di conclusioni di trattati di pace, e anche di nozze e di investiture solenni. La corte del C. attirò uomini di scienza ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] di impedire con ogni sorta di raggiri, soprusi ed intimidazioni la pubblicazione della volgarizzazione della Retorica di Aristotele fatta dal Segni, facendo appello Gentile, La politica di Paolo III nelle sue relazionicolla corte medicea, Sarzana 1906 ...
Leggi Tutto
COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] altri giacobini, un appello al Direttorio perché intervenisse nellaRepubblica di Lucca.
È questo il primo di vari tentativi del tale veste lo troviamo regolarmente inserito negli annuari dicorte sino al 1811. Sposatosi in questi anni (probabilmente ...
Leggi Tutto
FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] fece, il possibile per mantenere l'ordine interno e richiamare la popolazione al dovere di contribuire allo sforzo militare. Ma a dispetto di un certo vigore giovanile, c'era negli appelli del F. più retorica che sostanza; e non a caso quando Pio IX ...
Leggi Tutto
LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] della domenica dopo l'abbandono di F. Martini; e soprattutto poté rivolgergli un accorato appello, nel gennaio del 1883, parole non ebbero riscontro: il L. fu accolto a Roma alla corte dell'editore A. Sommaruga, che egli conosceva da tempo e che ...
Leggi Tutto
CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] confezionatrici di vele pel naviglio, e, anche, pel lavoro dei campi, se donne. Né il suo appello fu del Le imprese illustri..., II, Venetia 1586, pp. 21-23; G. dalla Corte, Dell'historia di Verona, II, Verona 1592, p. 6; S. Maffei, Verona illustrata ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] corte ducale un decisivo centro di dispensa di privilegi, nonché un luogo imprescindibile di mediazione con altri centri di autorità e di contro gli Sforza. La duchessa Bianca Maria Visconti fece appello al Rossi, al L. e ad altri capitani ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] grammatica e versificatore vissuto alla corte dei Manfredi. Le conseguenze di quell'atto costituiscono lo sfondo dell'episodio inserito da Dante nel XXXIII canto dell'Inferno, che si apre con un appello all'alleviamento del dolore rivolto ai presunti ...
Leggi Tutto
FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] appello ai Lombardi per l'unione al Piemonte da lui steso all'indomani dell'insurrezione milanese.
Nel '48 venne eletto, oltre che nel collegio di governo voleva affidato ad una Corte dei conti - asserendo che tale Corte cumulava "il preventivo e il ...
Leggi Tutto
appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...