BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] ispiratore a E. Petitot, venuto a lavorare alla cortedi don Ferdinando e, secondo la moda dei tempi, (1844) la nuova università degli studi poi adibita, a sede della corte d'appello (l'attuale facciata è del figlio Luigi).
Tra le numerose altre ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] per il suo trasferimento nel 1827 alla corte d'appellodi Milano; nella nuova sede il C. riuscì, però, a completare la prima parte delle ricerche e a utilizzarle per la redazione di alcune biografie di musicisti della scuola veneziana (A. Lotti, B ...
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CINI, Luigi
Gabriello Milantoni
Nato a Prato il 27 aprile 1766 ed educatosi a Firenze, il C. operò soprattutto in Bologna come decoratore di interni.
La prima citazione che lo riguarda, in ordine di [...] ..., n. 586); e attorno al 1822 il pittore eseguì la decorazione della volta di una sala - rimasta tuttora integra - di palazzo Baciocchi (ora palazzo di Giustizia, Corte d'appello) che Felice Baciocchi acquistò in quell'anno dai Ranuzzi.
Del C. si ...
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CONFORTINI
Christel e Gunther Thiem
Famiglia di artisti toscani operosi nei secoli XVI-XVII, composta da Matteo di Benedetto da Pisa e dai figli Pietro, Iacopo e Matteo.
Matteo di Benedetto nacque intorno [...] decorazione (oggi dispersa) dell'oratorio di S. Benedetto Bianco (W. ed E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt am Main 1955, pp. 356, 359). Collaborò anche agli affreschi del casino mediceo (attuale Corte d'appello, Procura generale); ma non ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] illustrano con esattezza il polemico appello che ad Arcadio rivolge Sinesio, il filosofo neoplatonico di Cirene, valoroso soldato e poi vescovo della sua città, nello scritto De regno (16-18), dove critica il lusso della corte e il chiudersi degli ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] umanistico. Alla "autorità di Franchino Gaffurio" non mancherà diappellarsi nelle sue Istitutioni Gallo, F. Alberto, Musica nel castello. Trovatori, libri, oratori nelle corti italiane dal XIII al XV secolo, Bologna, Il Mulino, 1992.
Gillispie ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] interne (veri e propri deambulatori con colonne potevano appellarsi a un modello di raggio ecumenico come il b. Lateranense, ma grande b. è quello di S. Giovanni Battista in Corte a Pistoia, a cui è legato il nome di Cellino di Nese, che ne dirigeva ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] di Jawsaq (836-838), dove vistose cornici di perle circondano rappresentazioni di guardie turche e di personaggi dicorte delle moschee di Samarra, dove il minareto a spirale (malwiyah), difficilmente poteva servire soltanto all'appello della ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] è la prima figura di culto nuda di una dea che noi conosciamo in Mesopotamia, e che il suo appello sensuale è convincente come contratte, è intelligente e vivace più che devota. I corti peli che circondano la bocca non sono disposti in riccioli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] quanto dalla scultura.
Fra le missive di coloro che risposero all’appello (Agnolo Bronzino, Iacopo Pontormo, Niccolò in città e cortidi primo piano, da Firenze a Venezia e Roma, dalla familia di Alessandro de’ Medici, alla cerchia di Aretino e al ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...