GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] i 1200 esponenti e a cui spetterebbe essenzialmente la nomina dei magistrati e la funzione dicorte d'appello, e un Senato ristretto di 120 rappresentanti, dove possono venire ammortizzate quelle nomine improvvide favorite dal popolo. In questa ...
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DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] cortedi Napoli del fardello delle guerre siciliane e segnò una svolta sia nella storia del Regno angioino, il quale si rivolse di degli animi e la riconciliazione delle fazioni, facendo appello più alle doti diplomatiche del D. che alle sue ...
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CAMPITELLI
Feliciano Baldaccini
Famiglia di tipografi editori, fu attiva a Foligno per duecentoquarantuno anni dal 1694 al 1935. L'azienda passò di padre in figlio secondo quest'ordine e periodo di [...] 44) una seconda sede amministrativa della ditta, terminava l'attività per fallimento sancito con sentenza della Corte d'appellodi Perugia il 19 maggio 1935.
La tipografia Campitelli iniziò la produzione con stampe religiose, libretti musicali ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] , è quella di Cremona" -, il G. si dichiarò convinto che per uscire dalla crisi il fascismo avrebbe dovuto "fare appello alla vecchia e maggio 1945, il G. venne processato dall'Alta Cortedi giustizia, davanti alla quale rivendicò la piena e ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] di Utrecht e di Haarlem si rifiutarono, nonostante le pressioni del B., di riconoscere il de Cock e, mentre presentavano appello precedente, il cui ricordo era tutt'altro che gradito alla cortedi Vienna: "le Benjamin d'Albani" lo chiamava una ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] , dopo l’occupazione napoleonica della città, procuratore imperiale presso la Corte d’appellodi Roma.
La famiglia, originaria di Cuorgné nel Canavese, fu nobilitata da Carlo Felice di Savoia nei primi anni Venti dell’Ottocento. Pier Dionigi ebbe due ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] di fondazione (titoli che essa però aveva perduti durante l'incursione del corsaro Barbarossa, nel 1545). Interposto appello Riflessioni del Sanfelice impedirono, per cautela della cortedi Roma, la pubblicazione degli scritti dell'Anastasio. ...
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PICCIO, Pier Ruggero
Eric Lehmann
PICCIO, Pier Ruggero. – Nacque a Roma il 27 settembre 1880 da Giacomo e da Caterina Locatelli. Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi: il 29 novembre [...] annullamento del matrimonio dalla giustizia statunitense e poi dalla Corte d’appellodi Roma il 26 novembre 1929. Piccio si sposò in 1965.
Fonti e Bibl.: Le fonti primarie sulla carriera di Piccio, in particolare il suo libretto personale, sono ...
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CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] le due "fughe" del giovane C. dalla cortedi Massa.
Una prima volta alla fine dell' appellò prima al granduca Cosimo III di Toscana, quindi direttamente all'imperatore, il quale tramite l'arbitrato del duca di Modena condannò Lucca al pagamento di ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] contado, tanto gravi da indurre il doge a fare appello ai signori di Monaco. I Grimaldi però altro non avevano fatto che cortedi Francia allo scopo di concordare la cessione della signoria di Genova.
Il 24 maggio 1456, ad Avignone, gli emissari di ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...