GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] . G. inviò a corte i propri legati - il cardinal diacono Giovanni e uno scriniario di nome Azzone - per Ottone accusò G. di spergiuro e ribellione e si appellò al giudizio dell'assemblea. I membri del sinodo richiesero la deposizione di G. più per ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] le prove dell'illegittimità del papa e si faceva appello a un concilio che avesse a giudicarne. Nel concistoro (1961), pp. 310-323;F. Scandone, Documenti sulle relazioni tra la corte angioina di Napoli,papa B. VIII e i Colonna, in Arch. st. delle ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] mito della guerra santa e della crociata e l'appello ai popoli e ai sovrani per difendere la fede contro caduta del temporale principato del romano pontefice e della corte ecclesiastica di Roma (stampate significativamente solo nel 1862) gli effetti ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] Si era allora avuto il primo caso di conquista del trono da parte non di un appartenente a famiglie ducali, ma di un dignitario dicorte. L'avvento di Rachi nel 744 e di A. nel 749 aveva segnato un momento di riscossa della potenza ducale. Rachi era ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] l'avvenuta elezione con un convinto appello all'unione e alla pace. Celebrate le feste di Pasqua, il pontefice rimase in Laterano fautori con l'intento di "prometter lungo con l'attender corto", ossia di siglare i patti e di venir meno agli impegni ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] o la corte, che aprendosi ai borghesi - osservava il D. - mostrava di farsi espressione autentica di una monarchia la necessità di fare appello alla carità, al nutrito contingente dei miserabili precipitati oltre ogni speranza di riscatto individuale ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] lumi sul "modo di governarmi".
All'appello il Borromeo accondiscende con un po' di sussiego, non mancando altresì di far presente al D. che il suo antecessore Biglia era solito avvisarlo "spesso delle occorrenze di quella corte. Onde - così, con ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] preceduto dall'appellativodi "Flavia"; nel rovescio una croce con il nome del re. La relativa autonomia di coniazione, propria da Astolfo. Furono concessi anche beni appartenenti alla corte ducale di Brescia e beni spettanti al Fisco regio, sino a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] quanto dalla scultura.
Fra le missive di coloro che risposero all’appello (Agnolo Bronzino, Iacopo Pontormo, Niccolò in città e cortidi primo piano, da Firenze a Venezia e Roma, dalla familia di Alessandro de’ Medici, alla cerchia di Aretino e al ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] che all'inizio del 1470 aveva fatto appello al Bessarione per sollecitarne l'intervento.
Il il ricorso a tre celebrate profezie, quella di Cirillo, di s. Brigida e del beato Amedeo.
a pregare, alla presenza della corte celeste, i misteri più riposti ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...