BUONAMICI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Prato da antica famiglia cittadina in data imprecisabile della prima metà del sec. XVI. Si sa che fu prete e che godeva di qualche relazione alla corte romana, [...] politica che solo il volenteroso prete toscano poteva considerare "utile" avesse anche il ricercato carattere di "dilettevole", il B. fa appello alle altrettanto consunte risorse del mito e della allegoria, immaginando, con una "invenzione" non ...
Leggi Tutto
CIGNOZZI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque l'8 luglio 1652 a Chianciano (Siena) da Ruggero e Giulia Lodi, ambedue originari del luogo. Compì nella cittadina natale gli studi fino ai sedici anni, recandosi [...] di prettamente moderno: esso esprime piuttosto quanto di più serio e ponderato esisteva nella tradizione medica del filone ippocratico e salernitano; nel suo appello , dove esercitò nuovamente la funzione di medico dicorte.
Morì a Firenze il 15 ...
Leggi Tutto
Tajani, Diego
Magistrato e uomo politico (Cutro, Catanzaro, 1827 - Roma 1921). Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, avvocato, assunse (1858) la difesa, davanti alla Gran corte criminale di Salerno, [...] d’indipendenza, riprese la sua carriera di magistrato, raggiungendo il grado di procuratore generale presso le Corti d’appellodi Catanzaro (1867-69) e poi di Palermo (1867-1871). In questa veste cercò di combattere la collusione tra una parte della ...
Leggi Tutto
appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...