Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] appello al tribunale regionale – per le cause di nullità matrimoniale, ma prevedeva la possibilità di deroghe al secondo grado di del tribunale della Segnatura apostolica e a presidente della Corte Suprema per lo Stato della Città del Vaticano, ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] Casoni, denigrati l'uno davanti alle corti d'Europa, l'altro davanti a quella di Roma; si oppose energicamente a Luigi di S. Mauro dove era fiorita una erudizione di alto livello: Luca d'Achéry, Mabillon e Thierry Ruinart poterono fare appello ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] gli accordi relativi alla corona dei Regno di Sicilia intrecciati dalla curia con la corte inglese e con Carlo d'Angiò. P nei primi mesi del 1254; nell'aprile Tivoli che si era appellata a Corrado IV per aiuti venne assediata, ma presto l'assedio ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] con la sua corte in Spagna come moglie di re Filippo IV, fu salutato con una serie di solenni festeggiamenti. danneggiato dalla cattiva amministrazione della diocesi e con un appello al Consiglio aulico ottenne che fosse insediata una commissione; ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] all'Angiolini fin dal 31 marzo 1804, né mancò un appello a Paolina dello stesso Napoleone, informato dallo zio card. J di Parigi. Il B. si distinse, invece, per lo splendore della corte, stabilita in palazzo Chiablese. Al costoso mantenimento di ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] con quella di Benedetto XIII, e fuggì da Lucca, dove era la corte pontificia, a appello del 13 maggio. Morì il 31 maggio 1408.
Il corpo, sepolto nella cattedrale pisana, fu portato nella certosa di Firenze nel 1550.
Fonti e Bibl.: S. Antonino di ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di straniamento e di distaccata incomunicabilità, allora raro nei dipinti di soggetto sacro, che generalmente intendevano far appello della Repubblica, aveva mostrato l'intenzione di proseguire il viaggio verso la cortedi Francesco I (Franklin, p. ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] di alcuni tribunali, in primo luogo della Ruota fiorentina, come supremo tribunale d'appello civile, ma anche dei Conservatori di I inviò al primogenito Francesco, che allora si trovava alla cortedi Filippo II a Madrid, nelle quali si professa "un ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 1507.
Alla cortedi Luigi XII il B. si doveva recare, anche in nome di Giulio II, per tentar di convincere il per intero la Pisana, il B. fu quello che inserì l'appello alle Pandecte originales nella discussione della Vulgata, passata al vaglio d'un ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ; F. Margiotta Broglio, Il conflitto della "regalìa" e l'appello per abuso del 22 genn. 1688…, in Memorie dell'Accademia nazionale XVII secolo, in La cortedi Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G.V. Signorotto - ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...