BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] latino Africa, decisero nel corso dell'incontro sulmonese di inviargli, a tal fine, un appello, della cui stesura fu incaricato appunto il loro ospite, Barbato, uomo esperto egualmente della vita dicorte e delle lettere, e nelle cui mani passavano ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] patriottico, di cui fu nominato vicepresidente (1° novembre 1848). Partecipò quindi alla redazione dell’appello dei circoli militare di Catanzaro e poi di quella di Palermo. Nel 1882 tornò a corte, come primo generale aiutante di campo di Umberto ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] . Su tale questione fu richiesto un intervento anche della corte pontificia: in un mandato emanato dalla Cancelleria di Innocenzo III, redatto il 10 dic. 1207, veniva infatti nominato un giudice d'appello che confermò, il 24 sett. 1208, le decisioni ...
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ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] la seconda Corte d'assise di Torino (presidente Antonello Bonu). Dopo dodici giorni di camera di consiglio, la Corte condannò Sergio Segio imputati, interpose appello. Alla data dell'uccisione, l'A. era coordinatore, con Guido Galli, di una ricerca ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] Nizza (Parlamento Sabaudo, VIII, p. 103). La prima carica di rilievo da lui ricoperta fu la presidenza del Consiglio di giustizia residente di Chambéry, tribunale d'appello per le cause civili e penali (1406). Negli anni successivi, svolse un'intensa ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] Martino V nel novembre del 1419 (a pochi giorni di distanza dall'incoronazione di Giovanna II) e il conseguente proposito manifestato dal principe francese di passare nel Regno provocarono l'appello della regina ad Alfonso d'Aragona, che si preparò ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] il proposito pontificio di un esplicito appello alla fedeltà cattolica dei principi italiani.
Ma al di là di questo fugace impegno ripetutamente, al B., perché gli ottenesse il favore della corte romana, ma non risulta che i loro rapporti si ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] così si appellò contro la sentenza, a lei sfavorevole, di Pietro da Toledo, incaricato da Carlo V di dirimere la Filippo di Lannoy, principe di Sulmona, avvennero in Castel Capuano, alla presenza dell'imperatore, della sua corte e di quante ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] frangenti della vita dicorte, la promulgazione di vari provvedimenti circa il governo della città in qualità di vicario. Piacentini padovano dei dottori giuristi gli valsero la nomina di giudice d’appello da parte dell’imperatore Carlo IV, insieme ad ...
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CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] che il padre aveva nei pressi della città. Tipico uomo dicorte del tardo Quattrocento, la sua attività politica e la sua assediata. Quando, il 20 novembre di quello stesso anno, la duchessa Eleonota rivolse un appello ai suoi sudditi, perché si ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...