CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] papa aveva fatto sapere al Ricci che ogni appello alle altre potenze sarebbe rimasto inascoltato, e che Sui rapporti tra S. Sede e Venezia: B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la cortedi Roma, Venezia 1874, ad Indicem; E. Pesenti, Roma e Venezia ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] privato non rimaneva, secondo il B., che fare appello al "patriotisme qui dans le fond ne devrait être Per il periodo dell'ambasciata a Parigi v. D. Carutti, Storia della cortedi Savoia durante la rivoluzione e l'impero francese,Torino 1892, I, pp. ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Camera avocato a sé l'esame della questione. La Cortedi cassazione, alla quale il G. si era rivolto, ., pp. 294-327). Il discorso fece guadagnare al G. un altro appellativo spregiativo: il "bolscevico dell'Annunziata".
Ma nel giugno 1920, nel pieno ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] a un'altra serie di guerre intestine F., di conseguenza, si trovò a cortodi rinforzi di uomini e mezzi, e con una clamorosa vittoria del duca di Calabria. Minacciato dall'appello a un concilio e temendo quindi di essere deposto, Innocenzo VIII non ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] a un certo punto costretto a fare appello anche alla generosità di Lorenzo de’ Medici, il quale aveva cherubini, a cura di M. Olivari, Milano 2006; R. Brunelli, Vita di A. M. pittore, Mantova 2006; L. Ventura, M. e la cortedi Mantova, Firenze 2006; ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] prima si era parlato a cortedi un suo matrimonio con Margherita di Francia, sorella di Enrico II. In realtà già di fronte alla reazione romana, con quella della appellazione per abuso, che dichiarava il Senato di Piemonte tribunale supremo diappello ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] p. 233], il B. fa appello ai giovani perché scelgano la professione di organizzatori sindacali; nel discorso del 15 marzo 1944 fu destituito dall'ufficio di professore per effetto della sentenza dell'Alta Cortedi giustizia, che lo condannò all ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] pp. 190 s.).
Ma alla delicata trama dei rapporti con la corte tedesca si intrecciavano, ormai non più ignorabili, le istanze popolari per diappello: ai vescovi di Pavia e di Acqui viene, nonostante il loro precedente appoggio a Goffredo, concesso di ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] sentenza, orchestrata con la controparte, e dopo un nuovo appello del F., l'attentatore venne condannato al taglio della mano , pp. 28-35, 53; P. Parroni, Un allievo del F. alla cortedi S. P. Malatesta, in Miscellanea A. Campana, Padova 1981, pp. 544 ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 1821).
Dopo un periodo di osservazione nel lazzaretto di Portici, trascorse giorni spensierati presso la cortedi Napoli. Il 29 marzo il sovrano depositò negli Archivi del Magistrato d'appellodi Torino il suo testamento, nel quale riconosceva ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...