COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] studi giuridici dal padre, Domenico, consigliere diCortediappello. Si trasferì quindi a Napoli ove s'iscrisse nella facoltà di giurisprudenza e si laureò nel 1888 discutendo una tesi sulle servitù irregolari, poi pubblicata in quello stesso anno ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] decreto del 19 genn. 1928 fu nominato, per merito distinto, consigliere diCortediappello e fu destinato alla Cortediappellodi Roma. Nel marzo 1928 fu applicato alla Cortedi cassazione e lavorò presso l'ufficio deli massimario e del ruolo alle ...
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Il tribunale ordinario, al quale insieme agli altri giudici ordinari è attribuito dalla Costituzione l’esercizio della giurisdizione (art. 102, 1° co.), ha sede in ogni capoluogo determinato dalle tabelle [...] spetta alla sezione per i minorenni presso la Cortediappello, composta da un magistrato di cassazione, in qualità di presidente, da due giudici d’appello e da due giudici onorari. Le funzioni di pubblico ministero sono svolte dal procuratore della ...
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Giurista (Siena 1800 - Firenze 1877). Ebbe la cattedra di istituzioni civili nell'univ. di Siena, ma ne fu destituito (1833) dal governo perché affiliato alla Giovine Italia. Passato a Firenze, si diede [...] 1847. Durante il governo provvisorio fu nominato (1859) primo presidente della Cortediappellodi Firenze, e poi membro della Consulta di stato. Senatore del regno (1860), presiedette l'Alta cortedi giustizia nel 1866 durante il processo Persano. ...
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Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] c. verticale), non sono attribuite al giudice di pace (in linea di massima quelle di minor valore o attinenti a rapporti di condominio e vicinato) o alla Cortediappello. Individuata la tipologia, occorre determinare lo specifico giudice competente ...
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Nel diritto processuale civile l’appello è il mezzo di impugnazione ordinario delle sentenze pronunciate in primo grado, a eccezione di quelle dichiarate inappellabili tanto dalla legge quanto in virtù [...] il tribunale, la trattazione e decisione della causa è monocratica. Viceversa la trattazione dell’appello è integralmente collegiale davanti alla cortediappello, in ipotesi di impugnazione della sentenza del tribunale (art. 350).
La l. n. 143/2012 ...
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Soggetto pubblico chiamato a esercitare la funzione giurisdizionale civile, ossia quell’attività consistente generalmente nella tutela giurisdizionale dei diritti soggettivi o status (art. 2907 c.c.). [...] le cause civili sono: il giudice di pace (unipersonale), il tribunale (che secondo il tipo di lite decide in composizione monocratica o collegiale, art. 50 bis), la cortediappello e la Cortedi Cassazione (che statuiscono sempre in formazione ...
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Attribuzione e ripartizione tra i diversi giudici ordinari del potere giurisdizionale. Ai sensi dell'art. 99 c.p.c. chi vuol fare valere un diritto in giudizio deve proporre domanda al giudice competente.
In [...] e del valore (competenza criteri di competenza verticale), non sono attribuite al giudice di pace (in linea di massima quelle di minor valore o attinenti a rapporti di condominio e vicinato) o alla cortediappello. Individuata la tipologia, occorre ...
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Disciplinato dagli art. 124 ss. l. fall., consente di evitare le fasi di liquidazione dell’attivo e di ripartizione del ricavato. La proposta di concordato, che non prevede necessariamente il pagamento [...] all’art. 26, co. 5-8, in quanto compatibili. Il decreto di omologazione è reclamabile con ricorso dinanzi alla cortediappello che decide in camera di consiglio con decreto motivato impugnabile in cassazione. Dopo l’omologazione il giudice delegato ...
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Magistrato italiano (Napoli 1930 - Milano 2019). Entrato in magistratura nel 1956, è stato nominato nel 1987 procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano. Dal 1992 al 1999 è stato a capo [...] classe politica e sistema delle imprese. Dal 1999 al 2002 ha esercitato le funzioni di procuratore generale presso la Cortediappellodi Milano, difendendo con fermezza il principio costituzionale della indipendenza della magistratura. Nel maggio ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...