Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] , e questa può essere revocata mediante mozione motivata e votata per appello nominale. La carica di presidente del Consiglio dei ministri è di fatto quella di maggior rilievo nella vita politica generale.
Un governo semipresidenziale: Francia
La ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] all'Angiolini fin dal 31 marzo 1804, né mancò un appello a Paolina dello stesso Napoleone, informato dallo zio card. J di Parigi. Il B. si distinse, invece, per lo splendore della corte, stabilita in palazzo Chiablese. Al costoso mantenimento di ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] di leggi, che esercitò grande efficacia sulle altre legislazioni barbariche. Alla cortedi Tolosa convenivano genti di il giudizio diappello contro le sentenze dei magistrati laici in caso di violazione di diritto e quello di denunziare al re ...
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MAGNANI, Ignazio
Carlo ZAGHI
Nato a Bologna nel 1740; morto ivi nel 1809. Laureatosi nel 1761, nel '67 fu professore di diritto civile nell'università, nel '79 di pratica criminale. Giureconsulto insigne [...] , ai quali appartenne fino alla creazione del Regno Italico. Nel 1807 venne promosso primo presidente della Corte d'appellodi Bologna.
Bibl.: A. Zanolini, Vita e tempi di A. Aldini, I, Firenze 1865; T. Casini, Ritratti e studi moderni, Roma 1914; C ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ; F. Margiotta Broglio, Il conflitto della "regalìa" e l'appello per abuso del 22 genn. 1688…, in Memorie dell'Accademia nazionale XVII secolo, in La cortedi Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G.V. Signorotto - ...
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Manfredi, Giuseppe
Patriota e magistrato (Cortemaggiore, Piacenza, 1828 - Roma 1918). Studente di giurisprudenza a Piacenza, nel biennio 1848-1849 condivise il fervore dei circoli patriottici piacentini [...] a Casale Monferrato, avvocato generale della Corte d’appellodi Perugia, fu poi procuratore generale a Catania, a Bologna, a Roma e, infine, dal 1881 al 1907, procuratore generale presso la Cortedi cassazione di Firenze. Senatore dal 1876, fu dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] tridentino, nella quale si scoprono tutti gli artifici della cortedi Roma per impedire che né la verità dei dogmi si mentre numerosi nuovi giovani studiosi vi fecero le prime armi.
L’appello a un ben diverso legame fra storia e vita nei suoi diversi ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] lettori con quella virtù maieutica che hanno gli scritti di un Droysen, di un Croce, di un Omodeo; né la nobiltà e la dignità dei le fonti ci aiutano a formare, ma è anche la corte d'appello finale per la valutazione delle fonti stesse"; e ‟la storia ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] diritto di decidere, in sede diappello, in merito a ricorsi avversi a disposizioni dei concili locali, ed egli solo (come di lì ), in realtà non tanto per iniziativa sua quanto della corte imperiale, che il papa seppe sfruttare abilmente a pieno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] della dimensione sociale ‘privata’, ma quella che si appella alle inclinazioni più generali dell’uomo. In altri a Bruni – ispireranno la storiografia di Valla quando, cacciato da Pavia, approdò alla cortedi Alfonso V d’Aragona, allora impegnato ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...