Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] . Posto al vertice degli eunuchi dicorte, era significativamente influente in ragione delle di loro ha compiuto qualche azione che risulti essere stata fatta senza integrità o giustizia, che costui si possa rivolgere a me e rivolgermi appello ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] sospeso l’esecuzione in attesa della decisione della Corte suprema degli Stati Uniti, di dar subito corso all’esecuzione di condannati a volte da decine di anni, accelerando anche l’iter degli appelli presentati dai tanti condannati reclusi da tempo ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] appello dei dissidenti nel concilio di Arles – «mi chiedono di giudicare, quando io stesso aspetto il giudizio di aprile al 30 giugno) sarebbe di circa novanta giorni, mentre il più corto (dal 30 aprile al 1° giugno) di circa trenta. Alle pagine 157- ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] l’appello alla metafisica che rimane oscuro, e nemmeno a quelle che secondo lo stesso Peterson sono «le più problematiche di tutte le Storiograficamente questa posizione di Peterson risulta molto debole24. I teologi dicorte sono stati anche ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] Italia il re dei Romani aveva sempre l'appellativodi 'Cesare'. Di conseguenza l'elezione del suo successore nel 1519 Corrado fu deposto in seguito a una sentenza del tribunale dicorte, non possediamo notizie sulla forma giuridica in base alla quale ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] o la corte, che aprendosi ai borghesi - osservava il D. - mostrava di farsi espressione autentica di una monarchia la necessità di fare appello alla carità, al nutrito contingente dei miserabili precipitati oltre ogni speranza di riscatto individuale ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] descritto come il precursore e il capostipite di una genealogia di teologi dicorte che, fino alla glorificazione del Re Sole stabile con i principi, facendo con ragione appello all’incoronazione di Carlo Magno»30.
Con l’osservazione della storia ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] lumi sul "modo di governarmi".
All'appello il Borromeo accondiscende con un po' di sussiego, non mancando altresì di far presente al D. che il suo antecessore Biglia era solito avvisarlo "spesso delle occorrenze di quella corte. Onde - così, con ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] preceduto dall'appellativodi "Flavia"; nel rovescio una croce con il nome del re. La relativa autonomia di coniazione, propria da Astolfo. Furono concessi anche beni appartenenti alla corte ducale di Brescia e beni spettanti al Fisco regio, sino a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] quanto dalla scultura.
Fra le missive di coloro che risposero all’appello (Agnolo Bronzino, Iacopo Pontormo, Niccolò in città e cortidi primo piano, da Firenze a Venezia e Roma, dalla familia di Alessandro de’ Medici, alla cerchia di Aretino e al ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...