BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] ottenendo voti 1.724.
Il B. fu pure nominato vicepresidente della Cortedi cassazione, presidente di sezione e poi primo presidente onorario della Corte d'appello. Morì nella città di Bologna il 2 maggio 1873.
Fonti e Bibl.: Commissione Elettorale ...
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BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a Niella Tanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] . era riuscito a conquistarsi era tale che alcuni mesi dopo, nel novembre 1809, Luigi Peyretti di Condove, primo presidente della corte d'appellodi Torino, in un suo progetto relativo alla nuova organizzazione giudiziaria, non esitava a proporlo per ...
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ACCAME, Nicolò
Giuseppe Oreste
Nato a Pietra Ligure il 23 febbr. 1817 da Bernardo, fu dapprima, per qualche tempo, in Russia e Germania, per commercio; si dedicò poi con fervore alla politica. Nel marzo [...] . Ricci, da Genova, 28 apr. 1867. Nell'Arch. di Stato di Genova sono custoditi gli atti del processo del 1849 (n. 4 dei Processi polit., Corte d'Appello e Tribun.). Vedi inoltre: Il 22 marzo, giornale di Genova, 28 marzo 1848; La Concordia, 26 luglio ...
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GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] giudiziario, in cui gli era stato nel frattempo riconosciuto il grado di consigliere dicorte d'appello (1863). Presidente di sezione nel 1876, prese congedo nel 1882 con il titolo di primo presidente. Insignito dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro ...
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ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] ed in Toscana. Sin d'allora infatti l'Austria faceva appello alle forze nazionali per distruggere l'impero napoleonico, ma tale . Esito ugualmente negativo ebbero le sue richieste presso la cortedi Vienna dove l'A. si recò durante i Cento ...
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GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] Le prigioni di Roma (Torino 1851), nel quale H. Bourdel, avvocato alla corte d'appellodi Parigi, , pp. 303, 321, 324, 331; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa dal ritorno di Pio IX al 20 settembre, Roma 1907, I, pp. 159-161, 165, 167, 169; II, pp ...
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DE PIETRO, Michele
Giuseppe Sircana
Nacque a Cursi, in provincia di Lecce, il 26 febbr. 1884 da Pasquale e da Addolorata Pranzo. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione forense. Prese [...] e si ritirò dalla vita politica attiva. Fu presidente dell'Ordine degli avvocati e dei procuratori presso la corte d'appello e il tribunale di Lecce.
Il 2 luglio 1959 fu eletto dal Parlamento tra i sette membri laici del primo Consiglio superiore ...
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ARMELONGHI, Leonzio
Mario Barsali
Nato a Monticelli d'Ongina (Piacenza) da Francesco il 15 ott. 1827, si laureò nel 1850 a Parma in giurisprudenza ma non fu ammesso nel locale collegio degli avvocati [...] le scene. Quando il 23 giugno 1866 l'A. morì ad Ancona, era sostituto procuratore generale di quella Corte d'appello.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Parma, sezione IV, Gov. Provvisorio, serie Moti Politici, busta 35, anno 1859; Roma, Museo Centrale ...
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BRUSANTINI, Alessandro
Martino Capucci
Nacque a Ferrara intorno al 1580 da Paolo e Anna Laderchi. Visse per lo più all'ombra del padre, come cortigiano degli Este, dividendone le vicende di fortuna [...] quali sembra un'ambasceria alla cortedi Vienna nel maggio 1612 (Arch. Comunale di Modena, Cronaca dello Spaccini, 5 veniva condannato a sette anni di relegazione a Civitavecchia e a un'ingente multa. In appello la sentenza venne riformata ...
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ACCLAVIO, Domenico
Giovanni Cervigni
Nato a Taranto nel 1762, studiò diritto a Napoli, dove si stabilì. Dopo la rivoluzione del 1799 venne inviato come visitatore economico nelle province e risulta [...] gli anni 1820 e 1821,Roma 1900, pp. 17; C. De Nicola, Diario napoletano (1798-1825),II, Napoli 1906, p. 435; G. De Napoli. Ricordando la Corte d'appellodi Altamura nel primo centenario dell'abolizione,Roma 1919, pp. 22-23, 45-47; N. Cortese, Memorie ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...