Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] della pena di morte inflitta alle persone mentalmente ritardate riferendosi alle scelte dell’UnioneEuropea, il presidente dellaCorte rischi digiustiziare la persona sbagliata, i rischi di un ingiustificato animus (per es., verso la razza delle ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] rapporto dialettico e complementare fra il Consiglio dell'Unione, designato dai governi, e il Parlamento, eletto dai popoli; un potere esecutivo, la Commissione; un potere giudiziario, la Cortedigiustizia. I governi non lo adottarono, ma firmarono ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] alcun ruolo nel Partito nazionale fascista, lo J. subì comunque un processo dinanzi all'Alta Cortedigiustizia per la repressione dei crimini fascisti a causa dell'attività svolta in Albania e, con sentenza 12 marzo 1945, fu condannato a cinque anni ...
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Le istituzioni sopranazionali
Fabrizio Saccomanni
Si definiscono sopranazionali le istituzioni cui sono conferiti, dagli Stati che ne sono membri, poteri e funzioni che queste possono autonomamente [...] 2009, la Comunità economica europea si è ampliata, è divenuta UnioneEuropea e si è dotata di istituzioni con poteri genuinamente sopranazionali, come la commissione, la cortedigiustizia, la Banca centrale europea (BCE), e di un Parlamento eletto a ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] alle corti generali della nazione ad opporre i suffragj e la unionedi quelli di mano in mano gli uffici di giurisdizione e gli antichi ordini di amministrazion digiustizia Priva di re proprio, la Sicilia rimase comunque lontana dal centro europeo; " ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] papato aveva giustificato, di fronte alle rimostranze dellacortedi Costantinopoli che si di Melchisedec quale esemplificazione dell’unionedelle funzioni di rex e sacerdos nel vescovo di Roma. Le implicazioni politiche e giuridiche del titolo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] di Valla quando, cacciato da Pavia, approdò alla cortedi d’ambito più generale europeo a partire dal ‘declino’ dell’impero di Roma con le della sovranità (nel 1459 il gonfaloniere diGiustizia fu proclamato capo dello Stato, in luogo della ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] prima alla cortedi Federico e ai di coscienza europeadell'età moderna. Di questo senso dello velo di una finzione giuridica: l'unione personale digiustizia o di grazia riguardanti sia l'Impero che il Regno siano presentate al maestro giustiziere ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] adottate quale è riferito da Riccardo di San Germano è eloquente. Si tratta dell'amministrazione dellagiustizia e della pubblica sicurezza, della prestazione delle decime ecclesiastiche, della garanzia delle popolazioni contro gli abusi feudali e ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] IV si raccomandava di rispettare criteri di "giustizia distributiva", ovvero di non eccedere, quando la politica europea nella seconda metà del XVII secolo, in La Cortedi Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di Id.-M. ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...