Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] come la Corteeuropeadigiustizia – la Corte internazionale digiustizia, la Corteeuropea dei diritti dell’uomo, la sottoposte rende difficile selezionare razionalmente i contenuti dellacomunicazione. Per nessuno, neppure per lo specialista ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] , guerrieri dotati di un codice morale severo, fatto di coraggio eroico e di senso dell'onore e dellagiustizia, ma con una dedizione incondizionata al signore, ben diversa dalle esigenze di reciprocità proprie della feudalità europea. Ogni altro ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] a quel gruppo di sostanze che vengono comunemente ma impropriamente definite 'leggere'.
Pertanto, ritengo sia preventivamente necessario sottolineare un aspetto che fa giustiziadi alcune superficiali valutazioni circa la pericolosità delle droghe e ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] in questione, in applicazione della teoria dei poteri impliciti formulata dalla Corte Internazionale diGiustizia nel parere dell'11 aprile 1948 in materia di danni subiti da funzionari delle Nazioni Unite.
Il dato comune a opinioni tanto diverse ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] , internazionalmente si è mosso per favorire il processo di 'fuga' dalla sanzione detentiva.L'implementazione nei sistemi digiustizia penale di modalità di punire diverse dalla privazione della libertà viene indicata come la strada appropriata per ...
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Immagini di Venezia in Terraferma: nel '500 e primo '600
Sergio Zamperetti
Alcune premesse
L'arco cronologico che dal primo Cinquecento conduce fin verso i decenni iniziali del secolo successivo, [...] della Dominante, le loro aspettative e le loro insoddisfazioni, i loro aneliti digiustizia o le loro rivendicazioni di commodo et il bene de suoi sudditi chel suo proprio, insomma è comune padre de tuti loro" (31).
Ed ecco pertanto che i ...
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La confisca nel processo penale
Kate Tassone
Per la confisca penale era ragionevole e fondata l’attesa, viceversa delusa, della delega al Governo per l’adozione delle norme necessarie a dare concreta [...] delleComunitàeuropee del 19.7.1997 (ratificato dall’Italia in base alla l. 4.8.2008, n. 135) stabilisce, all’art. 5, che ciascuno Stato membro dell’Unione europea adotti le misure che gli consentano il sequestro e la confisca o comunque di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] (1924-2005) – in cui confluiscono categorie comuni al marxismo europeo con questioni caratteristiche del movimento operaio italiano e con la particolare tradizione civile della filosofia italiana.
Caratteristica comunedi questi autori è il recupero ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] tutelare la causa dellagiustizia», oltre che della Religione, e «a togliere ogni contesa tra i vari ordini di cittadini». Questa era la res communis, in cui la Chiesa entrava con la pretesa di competenza e di ascolto ‘comune’, da parte di credenti e ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] il multilinguismo è inconciliabile con l'idea della nazione come comunità linguistica unitaria propria della cultura francese, ed europea in generale. In Germania, nonostante la presenza di una vasta comunitàdi immigrati che risiedono nel paese da ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...