ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] rapporti di amicizia con Filippo Maria, in funzione antiveneziana. Si trovò al seguito del Lussemburgo durante A. a Sigismondo. Di ciò approfittò Felice V, inviandolo in qualità di legato alla cortedi Vienna, con incarichi di notevole rilievo. Nel ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] di Padova; fu oppositore dei Visconti e condottiero al servizio prima di Giovanni diLussemburgo re di Boemia, poi del figlio di 1998, pp. 177, 179, 181; Id., La corte carrarese, i Lupi di Soragna e la committenza artistica al Santo, in Il Santo ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] . (forse in conseguenza dei suoi rapporti con Niccolò diLussemburgo?) costantemente al suo seguito: tale presenza è documentata Moravia, cui rilasciava indulgenze; la sua presenza presso la corte imperiale a Norimberga è documentata per l'agosto: il ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] Ricci), che si recò in rappresentanza di Firenze presso l'imperatore Carlo IV diLussemburgo.
Scopo della missione era sollecitare la Dietaiuti, per avviare nuove trattative con la corte napoletana. Di questi tre personaggi scriveva con grande stima e ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] i marchesi d'Este. È ricordata la sua presenza alla corte estense nel 1330 e ancora nel 1331 in occasione della conferma di conquistare Modena, pose l'assedio al castello di San Felice sul Panaro, dove fu sconfitto dai Modenesi e Carlo diLussemburgo ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] della lastra bronzea all'epoca in cui Sigismondo diLussemburgo veniva incoronato imperatore da papa Eugenio IV. più tardi subentrò a Rinaldo Ghini nel favore della corte pontificia, divenendo l'orefice prediletto di Nicola V, Pio II, Paolo II e Sisto ...
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OTTONE III Paleologo
Walter Haberstumpf
OTTONE III (o II) Paleologo (meglio conosciuto come Secondotto Paleologo). – Nacque verso il 1360 da Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, e da Elisabetta, [...] di Brunswick, il vicariato generale di Asti, Alba, Mondovì e di altre terre, concessioni poi confermate nel 1377 da Venceslao IV diLussemburgo, re dei Romani. I tentativi di Galeazzo II Visconti di dopo aver reclamato alla cortedi Pavia per far ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] B. entrò presto in contatto con la corte angioina, in particolare con Luigi di Taranto, secondo marito della regina (forse già nome all'imperatore Carlo IV diLussemburgo l'omaggio feudale per le contee di Provenza e di Forcalquier (la cerimonia del ...
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BELFORTI, Filippo
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Figlio di Ottaviano, nacque a Volterra nel 1319 o nel 1320, da una delle più cospicue e potenti famiglie cittadine. Abbracciato lo stato ecclesiastico non era ancora in possesso [...] del Lussemburgo perché facesse cancellare l'obbligo del pagamento dei 30, marchi annui che i vescovi di Volterra fedeltà all'Impero non impedì tuttavia al B. di mantenere buona rapporti con la cortedi Napoli, e, in particolare, col re Luigi e ...
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PALLAVICINO, Niccolo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò. – Marchese di Busseto, era figlio di Oberto e di Caterina di Marsilio Rossi. Non si hanno notizie attendibili sulla sua data di [...] di Gian Galeazzo a duca di Milano, Niccolò ottenne da Venceslao diLussemburgo la conferma di autonomia signorile e corte principesca. I Pallavicini, in Noblesse et États princiers en Italie et en France au XVe siècle, a cura di M. Gentile - ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
euromagistrato
s. m. Magistrato europeo. ◆ Nel mirino degli euromagistrati ci saranno tutti i crimini di carattere finanziario commessi ai danni del bilancio comunitario, sui quali indagano attualmente gli agenti dell’Olaf, la «guardia di...