CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] della sua missione i contatti con dotti grecisti e latinisti, con i rappresentanti della diplomazia europea, la stessa vita di cortedella sua influenza affmché l'Avogaria fosse richiamata al rispetto deidirittidelladelle preoccupazioni dell'uomo ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] dei fumetti contrapposta alla violenza delle fiabe della grande tradizione europea.
La sopravvivenza della destini dell’uomo e della donna stesso diritto di dell’Elfo di Milano, a partire da Bertoldo a corte (1974-1975), Pulcinella nel giardino delle ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] della fede cattolica. La mossa, giustificata anche in nome deidiritti rivendicati sulla Provenza dalla casa deidell'eredità paterna, dall'altro uomo capace di innovazioni. A lui si dovette la nuova centralità e l'accresciuto prestigio dellacorte ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] passato ancora suscitava a corte e fra gli stessi un riconoscimento tedesco deidirittidello Stato italiano cordone mauriziano all'uomo d'affari Cornelius e imperialismo, in L'Africa nella coscienza europea e l'imperialismo italiano, Napoli 1973, pp ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] diritto comunitario coi diritti fondamentali dell'uomo sanciti dalle rispettive costituzioni (Italia, Germania). Ora che la Corteeuropea atteggiamento più egoista e pragmatico di valutazione dei costi e dei benefici da parte degli Stati membri. Era ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] l'articolo 'Uomo' per un volume Statuto dellaCorte Penale una percentuale comunque più elevata rispetto alla media europea, che si aggira attorno al 9%, e deidirittidelle persone omosessuali"), un atteggiamento più tollerante nei confronti della ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] di euro (Cortedei conti 2012). Si tratta di un dato imponente, che colloca l’Italia dopo Messico e Turchia, tra i Paesi di area OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), mentre nell’Unione Europea il gettito reale dell’IVA è ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] della tradizione è considerata un delitto contro gli dei e quindi severamente punita. Il diritto dominare direttamente l'attività dell'uomo. Ma le 'concezioni del delle radici della cultura europea che vide coinvolti storici, filosofi e linguisti dell ...
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Questo contributo ricostruisce brevemente la vicenda storico-politica delle regioni e delle province a statuto speciale, le loro esperienze e il loro significato autonomistici. Si offre, da un lato, una [...] è per lo più negato dalle tradizioni liberali prevalenti a partire dalla fine delle società europee di antico regime: a prevalere è, infatti, una declinazione individuale deidiritti. Questa va a vantaggio degli ormai assai più noti e consolidati ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] corte costituzionale, e con l’elezione di un capo dellodelle violazioni deidiritti umani decennio del Novecento anche l’Unione Europea si impegna in tale direzione, sia trad. it. L’uomo e la politica. Le basi sociali della politica, Milano 1963 ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...