CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] allarmato l'opinione pubblica europea e suscitato l'intervento col riconoscimento dei loro precedenti diritti e privilegi. C. ha "mangiato il pane dellacorte" ed è stato "madamista",è "come istoriografo ... uomo onesto",cui va resa "una buona ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] sua posizione a corte, egli compie essenziale alla vita stessa dell’uomo; perciò non può la discussione europea su retorica dei difensori deidiritti imperiali sia degli spiritualisti, con argomentazioni volte a provare più l’invalidità giuridica dell ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] ossia referendario alla Corte superiore, organo delle cosfìtuzioni europee. Così, al tempo del concilio vaticano, cominciò col tenersi lontano dai partigiani dell'infallibilità pontificia e deidirittidella capacità di compromesso dell'uomo, di cui ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] crisi delle dittature dell'Est europeo, certamente protocollare dellaCorte pontificia, di difesa della vita trovarono espressione nella Carta deidirittidella famiglia, promulgata 1979), incentrata su Cristo redentore dell'uomo e del mondo, Dives in ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] ampio quadro europeo, della società e dei suoi XVI, da lui giudicato un brav'uomo, animato dalle migliori intenzioni (V. divenuto frequentatore assiduo di corti e di ambienti di di scavalcamento deidiritti del papa e, anche, dello stesso governo ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] già consolidata, la formazione dell'uomo di corte e del dirigente di logge massoniche, aperto a contatti europei. E furono, quelli, baroni, nonché a fare annullare il cumulo secolare deidiritti privativi e proibitivi imposti dagli stessi. Non mancò ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] di autori europei da dell'uomo. Si affermano quindi l'eguaglianza di tutti i cittadini in nome delladirittodell'assistenza pubblica, rivolta all'infanzia, agli infermi, agli anziani, ai disoccupati. L'istruzione, che è "alleata deidellacorte ...
Leggi Tutto
ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] della storia europeadella lunga vicenda delle trattative condotte dalla città per ottenere dalla corte imperiale la reintegrazione deidirittidella Testudo ci èpreziosa testimonianza di attitudini, di studi, persino di qualche singolarità dell'uomo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] del 19 gennaio 1946 (Il diritto comune come fatto spirituale, «Rivista italiana per le scienze giuridiche», n.s., 1948, 2, 1-4, pp. 315-52, poi in Introduzione, cit., pp. 137-80) la chiave di volta nella centralità dell’uomo, ora ritenuta tipica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] di diritto a Pisa, per poi laurearsi presso l’Università di Bologna. Segretario dellaCorte reale dei beni di lusso diminuisce e decresce il loro prezzo. Infatti
i bisogni di prima necessità, che dipendono immediatamente dalla conservazione dell’uomo ...
Leggi Tutto
equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...