GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] con un atto del 15 dicembre promise la G. in sposa a Giovanni Stefano Visconti, maggiore di 24 anni, figlio di Francesco e Ginevra Corti. Le nozze si sarebbero dovute celebrare di lì a un anno, quando la G. avesse raggiunto i dodici anni, ma le cose ...
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GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] , Il tesoro dei Medici, in Art e dossier, 1987, n. 18, pp. 24, 26, 32-35, 41, 46; Splendori di pietre dure. L'arte di corte nella Firenze dei granduchi (catal.), a cura di A.M. Giusti, Firenze 1988, pp. 12 s., 15, 22, 66, 82, 104 s., 108, 110, 128 ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] e monumentale della città e provincia di Parma, Parma 1906, pp. 175, 210; M. Pellegri, E.-A. Petitot architetto francese alla Real Corte dei Borbone di Parma, Parma 1965, pp. 65, 105, 139; L. Gambara-M. Pellegri-M. De Grazia, Palazzi e casate di ...
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DOMIZIA LONGINA (Domitia Longina)
M. Floriani Squarciapino
Figlia di Domizio Corbulone, costretta da Domiziano a divorziare dal marito per sposarlo (70 d. C.); Augusta dopo il 13 settembre dell'81 d. [...] C.; allontanata da corte per le sue relazioni amorose, vi ritornò nel 90; partecipò alla congiura in cui fu soppresso Domiziano (96). Era ancora in vita nel 126, ma si ha notizia che era già morta nel 140.
Di lei ci sono noti, oltre che le effigi ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] notizia di botteghe in cui lavoravano servi non liberi. Dunque non l'attività in quanto tale elevava l'a. ma la sua posizione a corte. Fino a tutto il sec. 11° sembra essere mancata del tutto la figura dell'a. autonomo, che vive in città in modo ...
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Miniatore inglese (n. 1590 circa - m. Londra 1664 o 1665). Con il figlio, John il Giovane (n. 1615 circa - m. dopo il 1690), a Londra fu a capo di un'attiva bottega che produsse ritratti per la corte e [...] la nobiltà nella tradizione miniaturistica elisabettiana, ma risentendo anche dell'influenza di A. van Dyck ...
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Pittore (Firenze 1579 - ivi 1636). Seguì lo stile dei tardi manieristi toscani. Opere a Firenze (convento di S. Maria degli Angeli e convento dell'Annunziata), Roma (cappella del Quirinale), Salisburgo [...] (dove lavorò fino al 1628 come pittore di corte). ...
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Pittore (Vienna 1733 - Roma 1808). Allievo di R. Mengs, dipinse a Roma una Madonna e Santi per S. Maria dell'Anima e decorò un soffitto (Storie di Enea, 1784) nel Casino Borghese. Fu notevole ritrattista, [...] attivo anche alla corte di Vienna. ...
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Incisore di gemme, modellatore di cera e medaglista (Milano 1517 - Roma dopo il 1575); lavorò a Venezia (1543), poi a Roma (1546), dove eseguì le medaglie di Marcello II (1556) e di Paolo IV (1557); quindi [...] fu alla corte dei Medici a Firenze, donde fece ritorno a Roma nel 1560. A questo periodo appartengono alcune medaglie di papi e il grande cammeo con i ritratti di Cosimo I e famiglia (1559-62, Firenze, Museo degli argenti). ...
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Pittore (Castellammare di Stabia 1707 - Napoli 1789). Discepolo di F. Solimena, si orientò poi verso l'accademismo romano sotto l'influsso di S. Conca, col quale collaborò alla decorazione del soffitto [...] di S. Chiara a Napoli. Pittore di corte fin dal 1751, il B. dipinse numerosi quadri allegorici e di genere per i palazzi reali, diede cartoni per arazzi, eseguì ritratti ufficiali, ecc. ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...