Ansia e depressione
Giuseppe Bersani
Nel corso degli ultimi anni del 20° sec., i termini ansia e depressione sono entrati sempre più a fare parte del linguaggio comune, secondo accezioni di volta in [...] connessioni con altre strutture, sia sottocorticali, come a livello del ponte cerebrale e del mesencefalo, sia cerebellari e corticali, particolarmente a livello della corteccia prefrontale e di altre regioni corticali a essa connesse, quali giro del ...
Leggi Tutto
Strumenti per la percezione: i sensori
Arnaldo D’Amico
Corrado Di Natale
Giulia Mantini
La possibilità di interagire con il mondo nel quale viviamo ci è fornita dagli organi di senso. Il ruolo di [...] lo stimolo viene identificato e archiviato nella memoria cerebrale mediante diverse operazioni, molte delle quali ancora : il nervo ottico, il corpo genicolato laterale e la corteccia visiva. Attualmente, sono in fase di studio protesi epiretinali ...
Leggi Tutto
Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistema nervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] è una malattia neurodegenerativa progressiva caratterizzata da uno spiccato grado di atrofia cerebrale, in particolare a livello dell’ippocampo e della corteccia entorinale, con dilatazione del sistema ventricolare e dei solchi. La MRS documenta ...
Leggi Tutto
Effetto placebo e nocebo
Fabrizio Benedetti
Un placebo è una sostanza inerte o un trattamento medico senza alcuna proprietà terapeutica, mentre l’effetto placebo, o risposta placebo, è la conseguenza [...] placebo nella depressione e nell’ansia, per es., influenza l’attività di diverse regioni cerebrali, come la corteccia cingolata e la corteccia orbitofrontale, tuttavia non è del tutto chiaro quali meccanismi siano implicati (Benedetti, Mayberg, Wager ...
Leggi Tutto
Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] a crisi epilettiche o ad attacchi emicranici. La lesione cerebrale associata a questi disturbi si può ritrovare sia nell' animali e umane, che dimostrano come la porzione di corteccia sensitiva che non riceve più afferenze sensitive - poiché la ...
Leggi Tutto
Lateralità
Giovanni Berlucchi e Bruna Rossi
Con il termine lateralità si definisce genericamente l'asimmetria fra la metà destra e quella sinistra del corpo umano e, in senso più specifico, la parziale [...] disturbi causati da lesioni unilaterali di aree corrispondenti dei due emisferi cerebrali dell'uomo possono essere molto diversi, a seconda che la non può che essere indiretto, poiché la corteccia del planum temporale non ha funzioni motorie, bensì ...
Leggi Tutto
Coscienza e autocoscienza
Carlo Caltagirone
Il termine coscienza indica uno stato soggettivo di consapevolezza sulle sensazioni psicologiche (pensieri, sentimenti, emozioni) e fisico-sensoriali riferite [...] diretta connessione tra loro, ma sono collegate attraverso la corteccia entorinale, che fa parte del lobo temporale mediale. , comportamentale o affettivo, a seguito di un danno cerebrale. Questo tipo di manifestazione è piuttosto diffusa in soggetti ...
Leggi Tutto
Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] tre tipi: MEA 1 (adenomi del pancreas, corteccia surrenale, adenoipofisi e paratiroidi), MEA 2 (adenomi adipe nel mediastino che determina difficoltà dello scarico venoso cerebrale e turbe respiratorie; sindrome di Plummer-Vinson, disfagia ...
Leggi Tutto
Realtà virtuale
Anna Ludovico
In informatica, la locuzione realtà virtuale (virtual reality, conio linguistico, negli anni Ottanta del 20° secolo, dello statunitense J. Lanier) sta a indicare la simulazione [...] che mantengono e regolano il tono corticale stanno al di sotto della corteccia, nei nuclei sottocorticali e nel tronco cerebrale. Diversamente dalla corteccia, questa formazione non consiste di neuroni isolati, capaci di inviare impulsi singoli ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] ) confermò pochi anni dopo che anche a livello cerebrale esistevano neuroni colinergici e che pertanto la stessa spiegazione la fisiologia grazie alle ricerche sulla plasticità della corteccia visiva.
Tuttavia la prima pietra nella fondazione delle ...
Leggi Tutto
cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...
corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...