Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] nel ponte e nei gangli della base del cervello e si proiettano attraverso il prosencefalo sino alla cortecciacerebrale. Ricerche successive hanno indicato che questi neuroni sono di tipo dopaminergico (utilizzano il neurotrasmettitore dopamina) e ...
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Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] dell'antagonista; corticale, se il fenomeno di blocco di un'azione si verifica a livello della cortecciacerebrale.
Nella psicologia, il vocabolo è usato in diverse accezioni: interna, esterna, condizionata, ritardata, reattiva, latente ecc ...
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nucleo della base
Paolo Calabresi
Formazione di sostanza grigia costituita dal caudato e putamen, che insieme formano lo striato, e dal globus pallidus (GP), strutture appartenenti al sistema extrapiramidale [...] base sono tra di loro connessi e ricevono afferenze dalla cortecciacerebrale, principalmente dalla corteccia mediale prefrontale, dall’area supplementare motoria, dalla corteccia premotoria, motoria e sensoriale parietale. Lo striato invia efferenze ...
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arousal
Stato generale di attivazione e reattività del sistema nervoso, in risposta a stimoli interni (soggettivi) o esterni (ambientali e sociali). Esso è attribuibile all’influenza della formazione [...] reticolare attivante sul sistema nervoso autonomo e sull’intera cortecciacerebrale, e si connota come una variabile continua sulla quale i diversi individui possono variare. Comprende un livello intermedio ottimale, adeguato per il funzionamento ...
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gangli della base
Fabio Ferrarelli
Gruppo di nuclei sottocorticali localizzati alla base di entrambi gli emisferi cerebrali e densamente interconnessi con la cortecciacerebrale, il talamo e il tronco [...] substantia nigra. Il nucleo striato riceve afferenze principalmente dalla corteccia e dal talamo ed è fittamente collegato al globus efferenze dai nuclei della base alle altre strutture cerebrali. I gangli della base sono coinvolti principalmente ...
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stimolazione magnetica transcranica
Tecnica di stimolazione cerebrale moderna e non invasiva, basata sul principio dell’induzione elettromagnetica: un impulso di corrente elettrica che passa attraverso [...] di elevata potenza e breve durata che attraversa i tessuti cutanei, muscolari e ossei del cranio, e raggiunge la cortecciacerebrale. Nel caso di stimolazioni prolungate, esso blocca in maniera del tutto temporanea e reversibile la funzione dell’area ...
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FEF (Frontal eye fields)
Campi oculari frontali, ossia porzione della circonvoluzione frontale media nella cortecciacerebrale del lobo frontale (area 8 di Brodmann). Quest’area governa i movimenti oculari [...] degli occhi e contribuisce all’inizio del movimento, ovvero, non influenza i movimenti riflessi in risposta a uno stimolo visivo; dà, inoltre, origine a fibre nervose discendenti che formano sinapsi con ...
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Anatomia
Nell’anatomia del sistema nervoso, sistema di fibre associative che circoscrive ad anello l’ilo di ciascun emisfero cerebrale, seguendo la scissura limbica, e collega il lobo frontale ai lobi [...] . Sembra essere in rapporto con l’elaborazione delle emozioni. Il giro cingolato è una zona della corteccia del lobo prefrontale, con particolari caratteristiche citoarchitettoniche. In chirurgia, è detta cingolectomia una varietà di topectomia ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] e non. Per esempio, l'attivazione di un'area della corteccia frontale chiamata giro cingolato anteriore appare in tutti gli studi in resistenza alla suddivisione in elaborazione, sviluppo e basi cerebrali, da noi utilizzata fino a ora per illustrare ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] volte con successo dall'uomo preistorico, oppure l'impiego della corteccia di china per curare la febbre, sono esempi che stanno moderno, è progredita con l'accrescimento della massa cerebrale e lo sviluppo del potenziale intellettivo. Entrambi hanno ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...
corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...