verme cerebellare
Parte mediana del cervelletto, costituita da un rilievo tra i due emisferi cerebellari. La parte inferiore del verme (nodulo del verme) rappresenta la parte evolutivamente più antica [...] , o archicerebello, mentre la porzione rimanente costituisce il paleocerebello. Il v. c. comprende quella parte della corteccia cerebellare che riceve fibre somatosensoriali, visive e acustiche e invia fibre discendenti attraverso il nucleo del tetto ...
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FRAGNO (o Fragna o Fragma; latino scient.)
Fabrizio Cortesi
Quercus macedonica A. DC. o Q. troiana Webb.). - Pianta della famiglia Fagacee simile alla rovere nel portamento, che però in genere non supera [...] i 15 m. d'altezza e gli 80 cm. di diametro. Negli individui giovani la corteccia è liscia e grigio rossastra, poi si screpola profondamente; le foglie sono quasi coriacee, acute all'apice, lanceolate o ovato lanceolate un po' cuoriformi alla base, ...
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Genere di funghi Ascomiceti, della famiglia Cenangiacee. Comprende una settantina di specie, per lo più parassite sui rami o sui tronchi di piante diverse, i cui corpi fruttiferi o ascomi sono di piccole [...] dimensioni, dapprima ricoperti dalla corteccia e poi aprentisi alla superficie in forma di coppe regolari o sinuose, di consistenza coriacea o cerosa e di colore bruno o nerastro. L'imenio è costituito da aschi parafisati con otto spore ellissoidali, ...
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invecchiamento cerebrale
Alessandro Sale
Ambiente e invecchiamento
Il naturale processo di invecchiamento dell’organismo si associa a un declino delle funzioni cognitive che può, almeno in parte, essere [...] lo più invariata in molte aree cerebrali (come l’ippocampo), ma subisce riduzioni anche marcate nella corteccia prefrontale e nella corteccia del cingolo. Anche le spine dendritiche presentano alterazioni locali, poco pronunciate o assenti nel giro ...
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iperreflessia
Esagerata vivacità dei riflessi, e specialmente di quelli tendinei. Il disturbo può essere legato a un’accresciuta sensibilità dei centri spinali (per ipereccitabilità sensitiva o emotiva, [...] per effetto di farmaci convulsivanti, ecc.), oppure alla cessata azione inibitrice dei centri cerebrali su quelli spinali, a causa di lesioni della corteccia cerebrale o delle vie nervose piramidali. ...
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Genere di piante Dicotiledoni, della famiglia Litracee, con 23 specie distribuite dall’Asia all’Australia. Vi appartengono alberi o arbusti con foglie sessili e fiori in grappoli o in pannocchie. Alcune [...] specie (L. indica, L. speciosa) si coltivano nelle parti calde dell’Europa e dell’America per la levigatezza della corteccia e la bellezza dei fiori, dai petali rossi increspati; altre specie forniscono legnami pregiati per costruzioni, mobili ecc. ...
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. Alberi della famiglia Meliacee, con foglie imparipennate, a foglioline per solito intere. I fiori sono piccoli, riuniti a cime composte, pentameri: frutti capsulari, a cinque valve, con numerosi semi [...] alati. Se ne conoscono 12 specie dell'Asia e dell'America tropicale: una dell'Australia. La corteccia della Cedrela toona Roxb. è ritenuta astringente e febbrifuga, e sovente usata contro le febbri malariche in luogo del chinino: il legno di questa ...
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Percezione visiva e arte
Lamberto Maffei
Adriana Fiorentini
Lo studioso del cervello si domanda se vi siano meccanismi nervosi alla base delle reazioni che si hanno davanti all’opera d’arte tali da [...] , i dettagli più o meno fini, il diverso chiarore delle varie zone vengono codificati nella retina e poi nella corteccia visiva in termini di impulsi nervosi. Le modalità con cui questi messaggi sono decodificati per essere tradotti in termini di ...
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sclerosi laterale amiotrofica
Malattia neurodegenerativa progressiva, anche detta SLA, che colpisce le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale (i motoneuroni), le quali permettono i movimenti [...] volontaria.
Fisiopatologia
La SLA è caratterizzata dal fatto che essa colpisce sia i motoneuroni che si trovano nella corteccia centrale o corticale, il cui ruolo è quello di trasportare il segnale nervoso attraverso prolungamenti che collegano il ...
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corpo striato
Formazione di sostanza grigia situata alla base di ciascuno dei due emisferi cerebrali, lateralmente al talamo; fa parte del sistema extrapiramidale e partecipa al controllo del movimento. [...] ); le fibre efferenti che partono dal c. s. proiettano all’area motoria del talamo e da lì al lobo frontale della corteccia. Lesioni del c. s. determinano una sindrome detta del c. s. o del nucleo striato, caratterizzata da ipercinesie (spasmi di ...
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corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...