Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] rete di meccanismi molto più sofisticati nei quali assume un ruolo rilevante il sistema nervoso centrale (corteccia cerebrale, strutture limbiche, ipotalamo, ipofisi ecc.). Questo garantisce una correlazione tra sistema endocrino e sistema nervoso ...
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Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] rilassamento dell'antagonista; corticale, se il fenomeno di blocco di un'azione si verifica a livello della corteccia cerebrale.
Nella psicologia, il vocabolo è usato in diverse accezioni: interna, esterna, condizionata, ritardata, reattiva, latente ...
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tracce e impronte
Anna Loy
Indizi per i detective della natura
Chi studia gli animali ha imparato a ‘leggere’ come un detective i segni che essi lasciano negli ambienti dove vivono. Oltre alle impronte, [...] di favi ricchi di miele, o i segni dei denti dei cervi che spesso, durante l’inverno, usano la corteccia come fonte alimentare alternativa all’erba coperta dalla neve.
Non dimentichiamo che praticamente tutti gli animali lasciano tracce, non solo ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] con ali di colore grigio maculato di bianco, che consentiva all’individuo di mimetizzarsi perfettamente con il colore della corteccia degli alberi coperti dai licheni. Gas tossici prodotti dalle industrie uccisero i licheni e i muschi che crescevano ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Oceania
Gaetano Cofini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
I dati emersi dalle ricerche condotte in vari campi di indagine (archeologico, paleobotanico, [...] usi non alimentari ricordiamo una pianta arborea (Broussonetia papyrifera) estesamente diffusa nel Pacifico, dalla cui corteccia si ottenevano stuoie e stoffe (tapa); una specie arbustiva (Piper methysticum), presente negli arcipelaghi melanesiani ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] nel ponte e nei gangli della base del cervello e si proiettano attraverso il prosencefalo sino alla corteccia cerebrale. Ricerche successive hanno indicato che questi neuroni sono di tipo dopaminergico (utilizzano il neurotrasmettitore dopamina) e ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] laboratori imperiali, morto nel 121 d.C.) il responsabile della messa a punto della tecnica di fabbricazione della carta con corteccia d'albero, canapa, stoffa usata e reti da pesca. Anche in questo caso l'archeologia rimette in discussione questa ...
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Attenzione
A. Charles Catania
Bruno Callieri
La parola attenzione, dal latino ad e tendere, "rivolgere l'animo a", indica l'atto di rivolgere e applicare la mente a uno stimolo, cioè il processo che [...] , così da consentire la selezione di stimoli particolari. In condizioni di attenzione l'attivazione della corteccia cerebrale è caratterizzata da un tracciato elettroencefalografico desincronizzato e dall'assenza di ritmi alfa, presenti invece ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] . […] Piegandovi, vi dirigete verso un grande albero […] Sorpresa: nel momento in cui entrate in contatto con la corteccia, penetrate all'interno del salice […] Sforzandovi di inspirare con forza, salite all'interno dell'albero fino a raggiungerne le ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] allo stiramento e alla compressione dei nervi uterini, rende dolorosa la percezione della contrazione a livello della corteccia cerebrale. Subito dopo il parto, durante il secondamento e immediatamente dopo, le contrazioni non sono dolorose, pur ...
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corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...