CAPITANI DEI REGNI D'ITALIA E DI SICILIA
RRenato Bordone
Il termine capitaneus viene usato nelle fonti di età federiciana per indicare, tanto nel Regno di Sicilia quanto in quello d'Italia, un funzionario [...] di capitaneus communis Vicencie pro domino imperatore; ma fu soprattutto l'anno successivo, in seguito alla vittoria di Cortenuova sulla Lega lombarda, che l'imperatore obbligò Milano a ricevere un capitano da lui imposto che esercitasse a nome ...
Leggi Tutto
SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] agirono da mediatori. La persona scelta era Enzo, figlio naturale dell'imperatore Federico II.
Nel 1237 la vittoria di Cortenuova (v.) aveva ridato forza a Federico, che intravide nella proposta un duplice esito positivo: avere una sponda geografica ...
Leggi Tutto
VERONA
DDario Canzian
Nell'agosto del 1236 Verona, in mano a Ezzelino III da Romano, fu occupata da tremila soldati tedeschi. Lo stesso Federico II vi fece tappa, prima di procedere alla volta di Cremona. [...] conti e gli Estensi, com'è noto, parteciparono a fianco di Federico e di Ezzelino alla battaglia di Cortenuova del 1237.
Risale alla fine del decennio (1239) la ristrutturazione circoscrizionale dell'Italia nordorientale che portò all'individuazione ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] occasione di rinnovare la sua protezione verso i monasteri, fu nell'Italia centrosettentrionale, prima e dopo la vittoria di Cortenuova (1237). In un diploma del 1220, il sovrano svevo riconfermò la piena libertà dell'abbazia di Borgo S. Sepolcro ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] momentaneamente il sopravvento, ed accolsero entusiasticamente entro le mura della città i resti del carroccio catturato a Cortenuova, costringendo il papa a ritirarsi in Anagni. Il D. esordì nella carica con grande energia, impegnandosi contro ...
Leggi Tutto
Podestà del comune italiano
Enrico Artifoni
Brunetto Latini parla dei podestà comunali nella seconda parte del terzo libro del Tresor, scritto tra il 1260 e il 1266, distinguendo preliminarmente due [...] o sottomessi di Lombardia e della Marca trevigiana sono precedenti al riassetto amministrativo successivo alla vittoria di Cortenuova (1237). Quando la ristrutturazione del Regno prese forma secondo lo schema ordinato in vicariati, podesterie e ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] di Savoia parve finire con un trattato perpetuo di pace. Le speranze sabaude erano però premature, perché dopo la battaglia di Cortenuova (1237) Federico II impose a T. il governo di un suo capitano imperiale. Nel 1248 Federico II, tuttavia, per ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] , sia nel territorio milanese: figurano "sedimina" e "hospitia" (non meglio precisati) in Milano; terreni in Besana, Cortenuova, Biassono, Lissone, Zevio, Casatenovo, Casatevecchio, e in altri luoghi ora non piùidentificabili. Anche Giacomino del fu ...
Leggi Tutto
Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] e a frenare in qualche misura gli eccessi di E. e dei suoi, tant'è che in occasione del decisivo scontro di Cortenuova coi comuni lombardi ribelli del 1237 poté avere dalla sua in campo anche Azzo VII d'Este, Rizzardo da Sambonifacio, Giacomo da ...
Leggi Tutto
Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] mentre i popolari si fanno più agguerriti, in città si affrontano Spinola e Malocello anche perché dopo la vittoria di Cortenuova Federico pretende dai genovesi un giuramento di fedeltà e di omaggio in linea con la sua concezione assoluta del potere ...
Leggi Tutto