LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] della vicina Valle dell'Inferno. La cortina laparelliana, cancellata dagli interventi successivi, seguiva . Il Cinquecento, Roma-Bari 1982, pp. 592 s., 600-602; M. Ferro, Le fortificazioni di Malta, in Edilizia militare, 1983, n. 9, pp. 38-42; A. ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] planimetrico chiaro, in cui la realizzazione di grandi corti, la messa in evidenza dei cospicui ritrovamenti archeologici, l'uso della cortina a mattoni e delle cornici in travertino e le grandi aperture in ferro vetro sintetizzano le scelte che il ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] o ad un modesto motivo in ferro, ad un pilastro di pietra e di mattoni, o ad un tenue aggetto di cornicione» (Le nuove costruzioni dell' Palladium, evitò di creare una cortina continua a chiusura dell'isolato e eresse una serie di singoli fabbricati ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] ispirati al paesaggio locale. Analogamente fecero i Comuni di Monchiero (1967), Savona (1971) e Torino (1979).
Insieme a Raffaele Cortina, Gambetta e altri realizzò illustrazioni per il volume di poesie di Silvio Riolfo Marengo La colombera (1966) e ...
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MASCHERINI, Marcello
Cristina Beltrami
– Figlio di Maria Luigia Mascarin, nacque a Udine il 14 sett. 1906 e non fu riconosciuto dal padre. Nel 1910 la madre si trasferì a Trieste per poi rifugiarsi [...] sezione della lavorazione del legno e del ferro battuto. Al suo ritorno a Trieste ( primi passi da scenografo per il teatro Verdi di Trieste per poi intensificare il proprio impegno dopo un : il premio Parigi a Cortina d’Ampezzo (1951), una ...
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GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] da Marcantonio Bragadin la difesa della cortina al cavaliere dei volti e del torrione di Campo Santo. Il 21 giugno al di averlo screditato dinanzi a papa Gregorio XIII, per vendicarsi mise a ferro e fuoco Montalboddo e varie volte lo minacciò di ...
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cortina1
cortina1 s. f. [lat. tardo cortīna, der. di cors cortis «cortile, corte», per calco del gr. αὐλαία «tenda, cortina», der. di αὐλή «aula, corte»]. – 1. a. Tendaggio destinato a isolare l’interno di una stanza o una parte di essa dall’ambiente...
oltrecortina
(o 'óltre cortina') locuz. avv. – Nel linguaggio giornalistico, in riferimento alperiodo della guerra fredda, precedente al 1990, al di là della cosiddetta cortina di ferro (v. cortina1, n. 1 c), cioè nei paesi comunisti dell’Europa...