TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] Recentemente è stata attribuita al sovrano goto la cinta precedentemente ritenuta di Gallieno (Cavalieri Manasse, 1994): tale cortina di materiale di spoglio, che riprende il percorso della cinta municipale riproponendolo pochi metri più all'esterno ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] ), che provvide tra l'altro alla fornitura di energia per la linea ferroviaria a scartamento ridotto che congiungeva Calalzo a Cortina d'Ampezzo e a Dobbiaco.
Gli interessi di lavoro avevano intanto portato il B. a stabilirsi a Venezia nel palazzo ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] (p. 28) – ma anche politiche, e in particolare per la curiosità nei confronti del mondo di là dalla cosiddetta cortina di ferro: tanti amici musicisti polacchi e ungheresi gliene avevano dipinto la situazione come assai meno drammatica di quanto ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] effettuata prima dell'inizio dei lavori di smantellamento (Di Marzo, 1880, tav. X). L'opera, che seguiva come una cortina marmorea, alta circa 16 metri, l'andamento curvo dell'abside, era probabilmente divisa in tre ordini di pilastri inframmezzati ...
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GAMBERELLI, Antonio, detto Antonio Rossellino
Carlo La Bella
Figlio dello scalpellino Matteo di Domenico del Borra e di Mea, nacque probabilmente a Settignano, città d'origine della famiglia, nel 1427 [...] Bambino incorniciato da una ghirlanda, mentre all'entrata della nicchia, dal sottarco decorato a cassettoni, si apre una finta cortina in marmo.
Il G. eseguì personalmente gran parte dell'apparato scultoreo della tomba, da cui vanno esclusi alcuni ...
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Industria
Luciano Cafagna
Sommario: 1. Le nuove impostazioni teoriche dell'economia industriale. 2. Sviluppi scientifico-tecnologici e progresso industriale. 3. La globalizzazione dei mercati. 4. I [...] cui qui si allude ha avuto, in questi anni, un'appariscente manifestazione nella caduta del muro di Berlino e della ‛cortina' che separava i paesi del cosiddetto ‛socialismo reale' dal mercato capitalistico. Ma la realtà del fenomeno non si limita a ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] Giovanni Valetti (Frejus), provetto passista-scalatore al quale Bartali sfilò la maglia rosa nella terzultima frazione Cortina d’Ampezzo-Trento, tranne perderla l’indomani, nell’impegnativa Trento-Sondrio. Una copiosa nevicata notturna costrinse ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] preesistente furono ridotte, si restaurarono navata, presbiterio, confessione e si ricostruì la facciata. In quest'ultima la cortina a mattoni e la voluta semplificazione delle forme con il portale affiancato da colonne ioniche, che sorreggono un ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] stampato nel 1550 e indirizzato «a quegli venerabili padri dominicani che difendono il rosario per cosa buona», dietro la cortina fumogena dell’attacco alla devozione mariana, Vergerio denunciava ai domenicani, l’Ordine religioso a cui era affidata l ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] e riquadri in lieve aggetto – lesene, arcate, cornici – movimenta con pittoriche vibrazioni chiaroscurali le facciate rivestite da una cortina di laterizio sulle quali spicca, in netto contrasto cromatico, il blocco a doppia altezza del portale d ...
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cortina1
cortina1 s. f. [lat. tardo cortīna, der. di cors cortis «cortile, corte», per calco del gr. αὐλαία «tenda, cortina», der. di αὐλή «aula, corte»]. – 1. a. Tendaggio destinato a isolare l’interno di una stanza o una parte di essa dall’ambiente...
cortina2
cortina2 s. f. [dal lat. cortina, di origine sconosciuta], letter. – Caldaia, tripode di Apollo a forma di caldaia a Delfi; anche, il velo sacro attorno al santuario dei templi pagani dietro il quale dava i suoi responsi l’oracolo;...