GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] Malatesta e Alessandro Sforza, signore della città, e Rimini, terra di Sigismondo Pandolfo Malatesta, lui pure poeta.
La cortina di silenzio che aveva circondato nei secoli successivi la produzione del G., appena mossa da citazioni di eruditi del ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] l'anno seguente s'aggiunse il frontone con epigrafe del Tesauro, proseguito nel '63 (27 dicembre) verso il cortile da una finta cortina di finestre simulanti un inesistente secondo piano. Il 24 giugno 1664 il duca approvò, per la chiesa di S. Lorenzo ...
Leggi Tutto
LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] Monferrato. Nel Ducato monferrino gonzaghesco il L. curò la costruzione della rete fognaria di Casale e il completamento della cortina muraria di raccordo verso est del centro urbano con la cittadella militare iniziata nel 1590 secondo i disegni di ...
Leggi Tutto
PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] per negozi e abitazioni dell’INA (Istituto nazionale assicurazioni) a Caserta (1959), dovendosi inserire all’interno della cortina muraria continua che delimitava via Roma, tralasciò gli sbalzi e gli aggetti della propria poetica, e reinterpretò in ...
Leggi Tutto
FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] uso di un particolare tipo di squadra con la quale era possibile ottenere la misura dell'inclinazione della scarpata di una cortina; detta squadra fu illustrata nel trattato (libro II, cap. II) ed è stata anche riprodotta da Daniele Barbaro nella sua ...
Leggi Tutto
CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] Giovanni XXIII e per le speranze suscitate dal mito di Chruščëv, di cui guardava con simpatia l'esperimento (Aldi là della cortina, Napoli 1962).
Intanto portò a termine la Bibliografia crociana (Roma-Milano 1956) e riprese gli studi su F. De Sanctis ...
Leggi Tutto
MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] : l'altezza, fatta eccezione per poche torri, limitata a tre o cinque piani e il rivestimento dei prospetti, in cortina di mattoni con le strutture in cemento armato a faccia vista. Il M., oltre a coordinare i quarantacinque progettisti riuniti ...
Leggi Tutto
PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] al paesaggio locale. Analogamente fecero i Comuni di Monchiero (1967), Savona (1971) e Torino (1979).
Insieme a Raffaele Cortina, Gambetta e altri realizzò illustrazioni per il volume di poesie di Silvio Riolfo Marengo La colombera (1966) e nel 1967 ...
Leggi Tutto
AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] , Spie per l'Italia, Roma 1968, ad Indicem; P. Radius, Canaris contro Hitler, Milano 1971, pp. 195-197; A. Cave Brown, Una cortina di bugie, Milano 1975, pp. 126, 361-363; C. De Risio, Generali, servizi segreti e fascismo, Milano 1978, ad Indicem; G ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] settembre 1466 venne trasportata in chiesa, insieme con la relativa cassa; nel 1468 il giovane Bartolomeo Bonascia dipinse la cortina che doveva proteggere la tavola.
Contro il fondo dorato e all'interno della ricchissima cornice lignea, di Andrea De ...
Leggi Tutto
cortina1
cortina1 s. f. [lat. tardo cortīna, der. di cors cortis «cortile, corte», per calco del gr. αὐλαία «tenda, cortina», der. di αὐλή «aula, corte»]. – 1. a. Tendaggio destinato a isolare l’interno di una stanza o una parte di essa dall’ambiente...
cortina2
cortina2 s. f. [dal lat. cortina, di origine sconosciuta], letter. – Caldaia, tripode di Apollo a forma di caldaia a Delfi; anche, il velo sacro attorno al santuario dei templi pagani dietro il quale dava i suoi responsi l’oracolo;...