FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] uso di un particolare tipo di squadra con la quale era possibile ottenere la misura dell'inclinazione della scarpata di una cortina; detta squadra fu illustrata nel trattato (libro II, cap. II) ed è stata anche riprodotta da Daniele Barbaro nella sua ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] Giovanni XXIII e per le speranze suscitate dal mito di Chruščëv, di cui guardava con simpatia l'esperimento (Aldi là della cortina, Napoli 1962).
Intanto portò a termine la Bibliografia crociana (Roma-Milano 1956) e riprese gli studi su F. De Sanctis ...
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Pulsione
Liliana Zani Minoja
In ambito psicologico il termine pulsione (dal latino pulsio, derivato da pellere, "spingere, scacciare") sta a indicare la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno o [...] , pp. 471-520).
g.o. gabbard, Psychodynamic psychiatry in clinical practice, Washington, APA Press, 1990 (trad. it. Milano, Cortina, 1995).
p. legrenzi, Storia della psicologia, Bologna, Il Mulino, 1992.
g. sandler, La ricerca in psicoanalisi, 2 voll ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] : l'altezza, fatta eccezione per poche torri, limitata a tre o cinque piani e il rivestimento dei prospetti, in cortina di mattoni con le strutture in cemento armato a faccia vista. Il M., oltre a coordinare i quarantacinque progettisti riuniti ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] al paesaggio locale. Analogamente fecero i Comuni di Monchiero (1967), Savona (1971) e Torino (1979).
Insieme a Raffaele Cortina, Gambetta e altri realizzò illustrazioni per il volume di poesie di Silvio Riolfo Marengo La colombera (1966) e nel 1967 ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] , Spie per l'Italia, Roma 1968, ad Indicem; P. Radius, Canaris contro Hitler, Milano 1971, pp. 195-197; A. Cave Brown, Una cortina di bugie, Milano 1975, pp. 126, 361-363; C. De Risio, Generali, servizi segreti e fascismo, Milano 1978, ad Indicem; G ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] settembre 1466 venne trasportata in chiesa, insieme con la relativa cassa; nel 1468 il giovane Bartolomeo Bonascia dipinse la cortina che doveva proteggere la tavola.
Contro il fondo dorato e all'interno della ricchissima cornice lignea, di Andrea De ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] ministero di Grazia e Giustizia), la Casa Madre dei mutilati, una possente costruzione «con l’esterno in travertino, peperino e cortina di tufelli, o ispirato quasi a motivi d’architettura militare, e l’interno arricchito da un gran salone a croce ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] chiesa di S. Frediano (Ridolfi, 1882, p. 352), oggi ridotto a battistero, di cui rimane il grande arco foderato di una cortina intagliata in marmo, idea già adottata da Antonio Rossellino per la tomba del cardinale di Portogallo.
Nel 1490 il C. firmò ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] devozionale e apologetica in cui s'inquadra il resto della produzione del G., vanno ricercate pertanto le ragioni della cortina che egli volle stendere intorno alla paternità del libro. La preoccupazione per i morsi dei detrattori (il G. si ...
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cortina1
cortina1 s. f. [lat. tardo cortīna, der. di cors cortis «cortile, corte», per calco del gr. αὐλαία «tenda, cortina», der. di αὐλή «aula, corte»]. – 1. a. Tendaggio destinato a isolare l’interno di una stanza o una parte di essa dall’ambiente...
cortina2
cortina2 s. f. [dal lat. cortina, di origine sconosciuta], letter. – Caldaia, tripode di Apollo a forma di caldaia a Delfi; anche, il velo sacro attorno al santuario dei templi pagani dietro il quale dava i suoi responsi l’oracolo;...