POZZETTI, Pompilio
Matteo Al Kalak
POZZETTI, Pompilio. – Nacque a Mirandola, nella campagna modenese, il 16 gennaio 1760, da Francesco, gentiluomo mirandolese, ed Elisabetta Micheli, di origini mantovane.
Svolse [...] I, forse per alcune maldicenze circolate contro di lui, il 17 ottobre 1788 fu bandito dalla capitale e si ritirò a Cortona. Riconosciuta la sua innocenza, il sovrano lo richiamò a Firenze dove stette per brevissimo tempo (5 marzo - 18 novembre 1789 ...
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Pittore (Grasse 1732 - Parigi 1806). Fu il massimo riferimento artistico prima della Rivoluzione e si dedicò soprattutto alla pittura di piccoli quadri, garbati nel disegno e nel colore. Trattò soggetti [...] a Roma (1756-63); studiò la pittura decorativa del sec. 17°, approfondendo soprattutto l'opera di P. Barocci, Pietro da Cortona, dei Carracci; strinse amicizia con H. Robert con cui lavorò a Tivoli e visitò Parma, Venezia e Napoli dove poté studiare ...
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MARATTI (o Maratta), Carlo
Vincenzo Golzio
Pittore, nato a Camerano nelle Marche il 15 maggio 1625, morto a Roma il 15 dicembre 1713. Vel 1636 fu messo a imparare la pittura in Roma presso il fratello [...] classicheggiante e accademica, in contrapposizione a quella impersonata nei grandi decoratori più veramente barocchi, come Pietro da Cortona, G. B. Gaulli, Andrea Pozzo. Il Sacchi aveva. indirizzato il M. allo studio del Correggio, del Lanfranco ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] , p. 16 dell'appendice).
Se queste prime opere mostrano il C. ancora incapace di rielaborare in modo autonomo la lezione del Cortona, la Madonna con il Bambino tra s. Carlo e s. Filippo Neri nella seconda cappella destra della chiesa dei Re Magi nel ...
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VEGNI, Angelo Errigo Giovanni
Daniele Vergari
– Nacque a Pari (oggi in provincia di Grosseto) il 3 aprile 1811 da Niccola Pietro Vegni, patrizio senese, e Teresa Filippi, secondo di quattro figli.
Il [...] fondazione di una scuola di agraria presso la sua tenuta delle Capezzine, di oltre 900 ettari, nei dintorni di Cortona.
Vegni fu socio corrispondente dei Georgofili (2 febbraio 1840), membro della Société geologique de France (1847) e, infine, socio ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] della cupola raffigurante la Gloria dell'Eterno in trono presso l'Agnello divino adorato dai martiri, ancora su cartone di Pietro da Cortona. Tra il 1662 e il 1663 tradusse in mosaico ancora i disegni di Vanni per le lunette est (due passi del Libro ...
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CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] della Sapienza la volta della sala più importante della Biblioteca Roncioniana. Il cartone per il dipinto, ispirato a Pietro da Cortona, è di proprietà della stessa biblioteca. Sempre a Prato, lavorò anche nella cattedrale: ne affrescò una delle sale ...
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BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] dei papi Sisto IV, Innocenzo VIII e Alessandro VI. Il 12 febbr. 1477 fu nominato da Sisto IV vescovo di Cortona, il 2 ott. 1488 maestro della cappella papale da Innocenzo VIII e in data imprecisata referendario delle due Segnature. Abile ...
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condolersi
Fernando Salsano
. " Partecipare al dolore di altri ", in Pg XXI 6 e condoleami a la giusta vendetta. La pena della pietà, di cui è un cenno all'inizio del canto precedente (ch'i' sentia [...] pietà e la giustizia della pena. Si noti che proprio per suggestione del travaglio e della fretta alcuni codici (Cortona 88 e gruppo del Cento) leggono rispettivamente conduceami e conducemi (cfr. Petrocchi, ad I.). Il Grabher, considerando che " le ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] tipiche della fine del 17° sec. (G.B. Gaulli o A. Pozzo), che hanno precedenti essenziali negli affreschi di Pietro da Cortona (salone di palazzo Barberini) ma anche nell’attività di P.P. Rubens. Nell’ambiente romano il b. si consolida durante tutto ...
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cortonese
cortonése agg. e s. m. e f. – 1. Relativo o appartenente a Cortona, centro dell’antica Etruria, ora in provincia di Arezzo; come sost., abitante, originario o nativo di Cortona. 2. s. m. Denaro coniato a Cortona nel sec. 13°, che...