CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] i fedeli, si raccoglievano sotto la guida del loro pastore. Un'iscrizione posta all'altezza della tribuna della chiesa di Corvey (885) reca: "Civitatem istam / tu circumda D(omi)ne et / angeli tui custo / diant muros eius". Proprio in un genere ...
Leggi Tutto
Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] , come nel S. Zeno di Verona, e con la Laube, o tribuna occidentale, aperta sulla navata, così come avviene a Corvey in Westfalia, nelle chiese di Colonia dei secc. 11°-12° e nella abbaziale benedettina di Mönchengladbach in Renania. Numerosi edifici ...
Leggi Tutto
PICCARDIA
D. Sandron
(franc. Picardie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa entro gli od. dip. della Somme, dell'Aisne e dell'Oise.Il termine P. è documentato a partire dalla metà [...] , formula ripresa nella cripta funeraria di Saint-Quentin. L'abbazia di Corbie, la cui prospera comunità sciamò a Corvey in Westfalia, fu sede di un prestigioso scriptorium (Mérindol, 1976). Centula/Saint-Riquier, abbazia costruita tra il 790 ...
Leggi Tutto
MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] , indirettamente, anche della miniatura. Divenuto abate di Stavelot e di Malmédy nel 1130, di Montecassino nel 1137 e di Corvey nel 1146, fu in molte occasioni consigliere dei vescovi di Liegi e, in qualità di fervente fautore della riforma monastica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
L'eta carolingia in Francia, Germania e Italia
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività edilizia di Carlo Magno, [...] proprio il Westwerk, per le sue forti implicazioni ideologiche, come ben attestato dalla Cappella Palatina di Aquisgrana. L’abbazia di Corvey ne conserva un esempio integro e straordinario, che, eretto solo tra l’873 e l’885, documenta la fortuna di ...
Leggi Tutto
GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] : i primi cinque libri degli Annali di Tacito, inediti, erano stati scoperti in un manoscritto della biblioteca del monastero di Corvey sul Weser, in Vestfalia e presi da un agente librario di Leone X, il prete fiammingo Jan Heitmers. L'organizzatore ...
Leggi Tutto
CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] di Marville, pseudonimo di P. E. Letang); Les Rencontres (ibid., 11 giugno 1828, in collaborazione con J. F. A. Lemière de Corvey; libretto di J. B. Ch. Vial e A. H. J. Mélesville); Le Passage du régiment (ibid., 1832, ma secondo il Manferrari ...
Leggi Tutto
La nascita della lingua italiana
Luca Serianni
Quando parliamo di nascita e di morte di una lingua, ricorriamo a metafore non sempre pertinenti. A rigore, una lingua muore solo quando si spegne l’ultimo [...] si giustifica richiamando l’«usus nostrae vulgaris linguae quae latinitati vicina est»; il cronista sassone Widukindo (Vitichindo) di Corvey menziona la perizia dell’imperatore Ottone I nel parlare in lingua romana; nell’epitaffio di papa Gregorio V ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] , come il nucleo romano della cattedrale di Treviri (seconda metà del sec. 4°) o i Westwerke carolingi e ottoniani (Corvey, Saint-Benoît-sur-Loire; Colonia, St. Pantaleon), definiti da blocchi quadrati o circolari con dodici aperture. Il rapporto con ...
Leggi Tutto
STAVELOT
B. Evrard-Neuray
(fiammingo Stablo; Stabelaco, Stabulaus nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio orientale, in provincia di Liegi (dip. Verviers), disposta ad anfiteatro sul versante settentrionale [...] la Commission royale des monuments historiques et des sites 17, 1967-1968, pp. 71-140; Wibald, abbé de Stavelot-Malmédy et de Corvey (1130-1158), a cura di J. Stiennon, J. Deckers, cat., Stavelot 1982; L'ancienne abbaye de Stavelot et les fouilles de ...
Leggi Tutto