Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] essere pagate con le esportazioni (a prezzi in parte calanti) la cosa si risolve di fatto in una perdita: una perdita che si ma non la sua sinistra). Un socialista che voglia giudicare in base alla concretezza storica dovrebbe guardarsi dal trasporre ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] del De re publica di Cicerone che sono correntemente giudicati testi fondamentali per la comprensione del significato di populus contemporanei che paragonavano lo Stato ad una società per azioni, cosa che è agli antipodi del suo pensiero. Tra l'altro, ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] astratto.
Che cos'è l'eguaglianza economica?
È necessario stabilire innanzitutto cosa sia l'eguaglianza economica prima di chiederci se e in che oppure ancora in termini di qualità della vita giudicata in base a qualche criterio oggettivo, sicché ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] lo scisma. Per Paolo IV era davvero troppo: chiese al Medici cosa mai avesse contro di lui, lo accusò di essere scismatico e di scontrato con gli Spagnoli, il cui presidio ad Arona aveva giudicato un vero e proprio attacco alla sua sovranità. Ora, a ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] legge68 – riaffiorò nelle esortazioni di Libanio a Costanzo II e Costante («cosa c’è di più grande, quando si è signore della Legge, marito, senza quell’autorizzazione delle curie o del giudice che Giuliano, invece, intese ripristinare88.
Le reliquie ...
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Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] , osservando che nella valutazione dell’apporto causale fornito dalla vittima alla produzione dell’evento «il giudice deve tenere conto della natura della cosa e delle modalità che in concreto e normalmente ne caratterizzano la fruizione». E poiché ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] tale opera, gli stessi studi sono stati a torto giudicati inutili, in quanto si è creduto di potersi collocare sotto , si stabilisce che per aiutare il legislatore a scoprire che cosa impone la ragione umana, vengano a questo scopo tradotti una serie ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] tutti i campi, specie in materia costituzionale, cosa che presuppone, evidentemente, che non esistano diversi la questione ha importanza soltanto nei sistemi in cui il giudice costituzionale ha una competenza limitata al giudizio dei ricorsi contro ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] , se è vero che in ultima istanza l'applicazione di ciò che il giudice ha deciso è garantita dalla forza, è anche vero che l'ipotesi del dei magistrati. Al proposito, occorre chiedersi su cosa si eserciti il controllo disciplinare e chi lo eserciti ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] rifletteva lo spirito del giurista. Se in effetti le anime dei santi vedono già Dio, cosa aggiungerà il giorno del giudizio? Una stessa causa può forse essere giudicata due volte da un Dio giusto? Una volta di più, l'opinione del pontefice mostra ...
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giudicato1
giudicato1 (letter. ant. iudicato) agg. e s. m. [part. pass. di giudicare; come sost., dal lat. iudicatum, part. pass. neutro sostantivato di iudicare «giudicare»]. – 1. agg. a. Di persona, affare, questione su cui è stato pronunciato...
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...