VILLANO
Mauro Ronzani
– Si ignorano luogo e data di nascita. Che fosse originario di Pistoia, lo afferma solo un frammento di cronaca pisana pubblicato da Ferdinando Ughelli; sarebbe in tal caso identificabile [...] 1133-37; entrambi pisani).
Villano fu per prima cosa inviato dal papa in Sardegna: la legazia apostolica per l’isola era, della missione si evincono dal fatto che in un atto di donazione (insé privo di data) in favore del monastero di S. Maria di ...
Leggi Tutto
TITI, Placido
Ugo Baldini
– Nacque a Perugia il 25 dicembre 1603. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Dal Medioevo un ramo della famiglia apparteneva al patriziato perugino, ma non è certo che fosse [...] astrali presupposte, insé non quantitative né analizzabili; la sua physiomathesis fu quindi cosa diversa dalla ‘ il 1650; di fatto, egli fu l’ultimo docente di matematica in Italia che scrisse solo o soprattutto di astrologia, e l’ultimo interprete ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] tutte le fadighe del governo. Et havendo comenzà a rezer il Comun adì 21 avril 1355, la prima cosa el se sforzò et messe cura in estirpar et cavar del tutto le raise tutte della congiura del dose premorto. Et poiché s'havè procedutto con severità et ...
Leggi Tutto
DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] Francia, costituivano la suprema magistratura giudiziaria, riunivano insé l'autorità dei tribunali di ultima cognizione e giovano ben sovente... gli esempi soli che possano allegarsi di cosa già da essa praticata".
La lunga durata del suo mandato ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] si era impadronita di tutto il governo, "trasfondendo insé il potere legislativo, esecutivo, e giudiziario, ciò che inevitabili e gravissimi, cui va soggetta qualunque rivoluzione. Egli è cosa degna di sommo rimarco, come anche l'infima plebe, e i ...
Leggi Tutto
MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] dei ministri) Mortara oppose un netto rifiuto: «grazie, ma è cosa impossibile … non ho e non ho mai avuto la passione legge, con i quali era solito legiferare il governo, erano insé atti arbitrari, eccedenti la sfera del potere esecutivo e che l ...
Leggi Tutto
MONTE, Andrea
Marco Berisso
MONTE, Andrea. – Rimatore fiorentino vissuto nella seconda metà del secolo XIII.
Di lui rimangono 11 canzoni e un centinaio circa di sonetti, quasi tutti conservati esclusivamente [...] guardiamo, filosofi amaro a tenere povertà, e Cristo anche insé e in li suoi [...], e mostrando povertà buona e riccore reo», 79, v. 26) a non cedere il titolo di vicario imperiale, cosa che invece fu costretto a fare il 24 settembre 1278 da papa ...
Leggi Tutto
CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] modo di dialogo il governo famigliare, come di se stesso, della moglie, de' figliuoli, de' servi, delle case, delle robbe, e d'ogn'altra cosa a quella appartenente, in Venegia 1552. Sue rime in Ilsesto libro delle rime di diversi eccellenti autori ...
Leggi Tutto
GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] l'ho sempre considerato una cosa seria" (ibid., p. 65).
Tra le commedie messe in scena in quel periodo ricordiamo La barca dei interpretazione cinematografica fu senz'altro quella di Bartolo Ciocci inSe non son matti non li vogliamo (1941), tratto ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] confronti delle comunità, normale insé, perché erano antichissime le franchigie cosa nuova per lei. In tutto il ducato il rapporto fra il principe e gli Stati era essenziale per la possibilità medesima dell'esercizio sabaudo dei potere. Ma certo, se ...
Leggi Tutto
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...