CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] dispiacque, più ancora dispiacque alla maggioranza dei presenti la prolusione inse stessa. Ma quelli che agli occhi del C. contavano pretese imperiali su quella città. Il C. prese la cosa molto sul serio. Fu un'occasione per addentrarsi nella gran ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] dei ministri) Mortara oppose un netto rifiuto: «grazie, ma è cosa impossibile … non ho e non ho mai avuto la passione legge, con i quali era solito legiferare il governo, erano insé atti arbitrari, eccedenti la sfera del potere esecutivo e che l ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] elementi del diritto: scopo (distinto in generale o del diritto insé e specifico o di un ordinamento positivo : Che cosa è giustizia sociale, in Arch. giur., CXXXIV [1947], pp. 3-231, Del diritto soggettivo e del merito. Commento a Grozio, in Riv. ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] cui questo disponeva per "concretare unitariamente inse stesso, quale impresa essenzialmente politica della 381-98; Che cosa è il marxismo, Torino 1949; Discorso sulla "socializzazione", Roma 1951. Alcuni scritti brevi sono stati raccolti in G. C. A ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] veniva accordata, riconoscendosi al primo una signoria legale sulla cosa o sul diritto, e al secondo un diritto basato sull le cose che fanno parte del mondo giuridico insé e per sé, e inoltre nella confluenza in essa di norme di vario tipo, private ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] cui invocava appassionatamente vendetta. Egli si diceva addolorato per il fatto insé, più che per il danno che gliene era venuto; infatti il cardinal di Ferrara, venne in contrasto con il C. (che si occupava, della cosa per conto dell'Este insieme ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] l’impresa: «diritto del commerciale e diritto dell’impresa dovranno significare una sola cosa, per il fatto che l’impresa diviene l’organismo economico che concentra insé i mezzi e gli uomini indispensabili per l’esercizio dell’attività commerciale ...
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PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] in giurisprudenza di particolare rilievo erano chiamati a partecipare ad alcune attività didattiche dell’ateneo, cosa prove civili e criminali giuridica e logica considerata tanto inse stessa che ne’ suoi rapporti colle istituzioni giudiziarie ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] cosa, per i tempi, normale (J. L. J. van de Kamp).
In un famoso squarcio autobiografico inserito in una sua lezione (in 1344 (Diplov., pp. 458 s. n. 20) e nel 1352 (se deve prestarsi fede all'annotazione contenuta nel ms. 343 dell'Universitaria di ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] conosceva bene questa tradizione della sua famiglia; difficile dire cosa ne pensasse, lui, che, negli ultimi anni, rivendicò operai, che il B. aveva incontrato in un suo podere in Maremma, preso con sé, educato alla vita ecclesiastica ed avviato agli ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...