PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] La cosa giunse all’orecchio di Erasmo che, il 10 ottobre 1525, scrisse ad Alberto chiedendogli se documenti della polemica tra A. P. ed Erasmo da Rotterdam, e alcune lettere, in A. P. da Carpi contro Erasmo da Rotterdam nell’età della Riforma, a ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] quanto poté per ottenerne l'incarico, cosa che gli riuscì infine per la richiesta formale che ne fece in Curia lo stesso Commendone. Il Stefano non avrebbe accettato di discutere di pace con lo zar se non con la spada alla mano e per trarre vendetta ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] il C. rientrò - impossibile per noi accertare sein modo stabile o se solo temporaneamente - nel convento di Monteripido, l'incarico di tenere il quaresimale nella città nell'anno successivo, cosa che Sisto IV fece col breve Non exigui del 10 genn. ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] alle maggiori dignità dell'Ordine. Il provvedimento pontificio fu richiesto da C. - anche sein contrasto con le sue opinioni personali - probabilmente per fare cosa gradita o al priore provinciale o a qualche benefattore tedesco.
C. morì a Orvieto ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] l'attuazione la sua missione tuttavia si concluse senza lo sperato successo, cosa che pure non gli alienò il favore del pontefice. Dal 1482 al epistolari dei loro governanti, facendone la traduzione, sein lingua straniera (Burckard, Liber..., II, p ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] ostili alla riforma. Nel caso dello Sfondrati la cosa può essere spiegata anche con la presenza di un lo Sfondrati non era certo in grado di emulare il suo modello milanese. Ma se la visita apostolica aveva messo in evidenza come l'opera di ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] impegnò in un rinnovamento generale del clero, secondo un modello di sacerdote con qualità morali cristiane (non essendo la cosa così di vita religiosa che fu in seguito esportata. Il G. cercò di creare attorno a sé un gruppo di persone disponibili ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] che tendevano all'ordine e all'euritmia e che scoprivano in ogni cosa creata un significato e un valore trascendenti.
La Legenda nei secoli successivi, è provata non solo dalle versioni che se ne fecero nelle diverse lingue europee, ma anche dai ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] Lucca. Nella città, in effetti, nonostante una certa connivenza del governo verso i propri cittadini specie se appartenenti al patriziato, la nuova ondata di persecuzioni, il D. ritenne cosa prudente rifugiarsi a Sedan presso la duchessa di Bouillon ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] 'Università di Roma, dove si laureò nel 1933 in filosofia discutendo la tesi "Cosa pensa s. Tommaso d'Aquino sul pensiero critico". pel bene comune. Piace moltissimo. Ma come fare? Se si domanda all'autorità ecclesiastica di appoggiare, forse ferma ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...