DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] richiesto di insegnare teologia a Montecassino e in altri monasteri benedettini, cosa che fece per parecchi anni. Il Gattola alla miseria, anche perché era solito fare numerose elemosine, se non lo avessero aiutato alcuni suoi fedeli e potenti amici: ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] dovevano essere assai gravi se lo stesso papa ancora restituito le terre ai monaci - cosa, del resto, che gli era p. 162; L. Gatto, L'abbaziato pomposiano di Mainardo di Silvacandida in alcuni documenti inediti, Ferrara 1962, pp. 61 s.
L. A. ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] dire se G., su quel feudo, vantasse diritti ereditari, oppure se ne fosse stato investito recentemente. In ogni in provisini o in tornesi. Notevole appare anche il lascito di libri, che risultano essere 52, di cui 23 sono di argomento giuridico: cosa ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] morale-religiosa: "fu scrupoloso in una età che non di rado diventa viziosa prima di conoscere cosa sia vizio", annoterà il a proposito della questione se fosse stato lecito ai sacerdoti di girare pubblicamente in maschera e se per i sacerdoti che ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] presso il principe di Liegi giungendo ad interessare alla cosa direttamente l'imperatore. Si crearono così per i . si trovò nuovamente impegnato in una difficile opera di mediazione diplomatica. Tali avvenimenti, se da un lato ostacolarono la ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] in un periodo di forte tensione con l'Impero, a seguito dello scontro di Besançon (settembre 1157), tra i legati papali e Federico I, e della rigida politica anticomunale avviata dal sovrano dopo la Dieta di Roncaglia (11 nov. 1158).
Anche secosa ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] o se si dovesse passare al cinese, cosa che avrebbe comportato un ingente lavoro di traduzione, ma avrebbe reso più facile il reclutamento e la formazione del clero indigeno.
Difficilmente i sacerdoti cinesi avrebbero potuto possedere, in maniera ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] la grafia del Cilli.
Non è ben chiaro cosa abbia fatto l'abate pistoiese una volta tornato in Italia, nel 1617, Sappiamo solo che nel centro dell'interesse della diplomazia della Controriforma. Se infatti si era ormai delineato chiaramente l' ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] di Michelangelo, per formarne un Papa". La cosa è in realtà credibile, perché di fatto la concezione diretta si era appena estinta colla nipotina Anna Cordier. Lo stesso anno, se ne andò a Stoccolma, dove scolpì per conto del re Carlo X Gustavo ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] il Circolo popolare del S. Cuore di S. Maria in Via e prestò la propria opera anche presso le scuole notturne al cui rigore si sarebbe forzatamente allineato, anche se "con poca avvedutezza" (G. Mantese, 1983 un minuto ogni cosa che fosse coerente ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...