Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] appunto di una Dc di De Gasperi (cosa di per sé ovvia) e Dossetti.
Il significato del dossettismo Minelli, «Jus», 39, 1992, 3, pp. 269-284; G. Mori, Dossetti canonista, in Giuseppe Dossetti: la fede e la storia, a cura di A. Melloni, cit., pp. 149 ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] capace di dominare e orientare la tecnica; solo l'‛uomo insé', se esistesse, sarebbe forse in grado di riappropriarsene. Sfortunatamente, è molto facile parlare dell'uomo insé, ma è impossibile dire cosa sia, ed è per questo che ho parlato sopra di ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] più nulla»3.
Ma il dibattito su cosa fosse diventata la Dc e sul senso del suo ruolo in una società secolarizzata era iniziato da tempo la congiuntura è tale da rendere ancora difficile comprendere se quella avvenuta nel 1994 è una reale svolta o è ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] istituzioni e persone da uomini di sua fiducia. Che cosa questo volesse dire lo mostra la lettura delle relazioni. ascesa e della caduta dell’astro di Antonio Rosmini riassume insé tutte le contraddizioni di quel momento di instabile equilibrio che ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] questione:
«Reverendissimo Padre, obbligato a vedere ogni cosa soprattutto in funzione dell’onore di Dio e del bene delle pensiero galleggia sul sogno fantastico; un giudizio di forma; e se questo non si limita a misurare le impressioni ricevute col ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] , gli obiettivi di tutela e promozione dei lavoratori, cosa che il processo di maturazione del movimento sembrava del fine degli anni Sessanta, il processo di unità sindacale si mise in moto. Se ne discusse a Firenze tra il 1972 e il 1973. Furono ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] .
Che cos'è l'eguaglianza economica?
È necessario stabilire innanzitutto cosa sia l'eguaglianza economica prima di chiederci se e in che misura essa sia desiderabile, e se e in che misura sia in conflitto con altri ideali politici come la libertà, l ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] la fiducia nei propri risultati e riduce la disponibilità a domandarsi se le procedure consolidate abbiano senso nel caso particolare" (v. Kriz in ultima analisi, anche una disciplina normativa, in quanto dà indicazioni su cosa sia opportuno fare in ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di realtà altra, ulteriore. Del resto, religione è ‘iniziativa assoluta’, e «chi ha insé l’iniziativa assoluta è libero e fonda qualche cosa che, per lo meno, vale per sé stesso e da lui influisce sugli altri. Solo così si rinnova il mondo, per ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] anche che poi «la spiritualità francescana tentò di incorporare insé o di trarre a compimento il vaticinio del Veggente medievale tra liturgia e fedeli, facendo della stessa liturgia «una cosa riservata al clero [e] sentita e seguita dal popolo solo ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...