RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] il r. del papa (Roma, S. Pietro in Vaticano, Grotte). Se si volessero raggruppare i r. funebri da un punto e distruzione dell'immagine di Federico II nella storia dell'arte. Che cosa rimane?, in Federico II, immagine e potere, a cura di M.S. Calò ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] forma di candelabro: serviva per presentare in offerta le frutta. Se ne eseguivano anche in ceramica ed è probabile che il quest'arte forse più di ogni altra, può rivelare qualche cosa dei tratti culturali dominanti della civiltà cinese. Ma la vera ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] moda, di attualità o di documentazione scientifica sono altra cosa dal ritratto, hanno cioè diversi oggetti di rappresentazione. Inoltre il conduttore riassume insé le caratteristiche degli altri tre modelli e compone in modo coerente il discorso ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] che è rimasto inespresso, cioè cosa si debba intendere per tecnica edilizia, cosain sostanza si debba far corrispondere raggiungere una consistenza paragonabile a quella della pietra, se non superiore. Nel trattato sull'architettura di Vitruvio ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] (XIV, 20), si chiede scandalizzato: "Che cosa manca oggi [ai giovani] se non mostrarsi nudi, prendere il cesto dei pugili corpo, con le sue esigenze e i suoi limiti, costituisce insé un ostacolo da superare per poter abbracciare la nuova fede che ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] una quadriga posta superiormente. Qualche cosa di simile si trova anche nell'a. di Nîmes. In numerosi a. sono state trovate semi-anfiteatri" o "teatri misti": edifici cioè che univano insé le caratteristiche del teatro e dell'a. (semicavea con arena ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] pensare invece che la maglia sia cucita nelle falde della soprasberga, anche seinsé la cosa non sarebbe impossibile: il famoso qazāghand islamico era di maglia, talora in doppio strato, cucita tra due imbottiture trapunte; ed è proprio questo ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] oggetti" (v. Argan, 1964, p. 171).
Ma cosa mette in evidenza Mirò? In certe occasioni, il suo è un ‛mondo sottostante', visto l'intenzione - una denuncia che si completa e si esaurisce inse stessa.
3. Conclusione
Per la sua multiformità e le sue ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] della comunicazione della visibilità e del potere come valore insé, la globalizzazione ridotta a nuova forma di colonizzazione opere di ciò che solo l’architettura può dire.
Ma cosa succede quando i fini civili si rivelano continuamente mobili negli ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] poco a comprendere il problema della p. greca. La sola cosa che di fatto ci dice, è che si ritiene còmpito della di paragone, pitture di animali "tra i più spregevoli" o di oggetti "insé affatto piacevoli" (Poetica, 1448 b, 10 ss.; Retorica, i, 1371 ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...