Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] crescere […] e io ho riconosciuto la clemenza e la saggezza del mio dio in ogni cosa. […] Mai ho nominato invano il mio dio, mai ho violato un giuramento. […] E se ora dovessi ristabilirmi, non sarebbe grazie alla tua parola? […] La vita è legata ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] , gli obiettivi di tutela e promozione dei lavoratori, cosa che il processo di maturazione del movimento sembrava del fine degli anni Sessanta, il processo di unità sindacale si mise in moto. Se ne discusse a Firenze tra il 1972 e il 1973. Furono ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] novecentesca3.
Ciò rimanda da subito alla questione classica di che cosa debba intendersi per ‘anticlericalismo’ e di come esso possa non tanto il sentire religioso o la Chiesa cattolica insé, quanto piuttosto l’esercizio del potere politico da ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di realtà altra, ulteriore. Del resto, religione è ‘iniziativa assoluta’, e «chi ha insé l’iniziativa assoluta è libero e fonda qualche cosa che, per lo meno, vale per sé stesso e da lui influisce sugli altri. Solo così si rinnova il mondo, per ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] anche che poi «la spiritualità francescana tentò di incorporare insé o di trarre a compimento il vaticinio del Veggente medievale tra liturgia e fedeli, facendo della stessa liturgia «una cosa riservata al clero [e] sentita e seguita dal popolo solo ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] cattolica, un problema che Gemelli viveva anzitutto inse stesso, perché il suo temperamento intrecciava vocazione degli anni Sessanta. Ne usciva rafforzata la domanda su che cosa volesse dire «per la nostra Università l’esser cattolica», una ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] "nulla è senza una causa; nulla è fatto a caso; tutto ha insé una sapienza ineffabile" (ibidem, V, 8, 2).
Per Basilio ci voi, ai vostri magistrati e ai vostri attendenti. E cosa abbiamo fatto di sbagliato quando abbiamo costruito ospizi per ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] preoccupato solo della Chiesa, ma insieme anche dei diritti dell'uomo insé e per sé. Il discorso di Pio XII del 2 giugno 1945, a un lungo pellegrinaggio verso la libertà [...]. La cosa più ammirevole negli avvenimenti dei quali siamo stati testimoni ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] di Stato non tanto per il valore insé che, in quanto scuola aperta alle diverse correnti ideologiche Controstoria del Sessantotto cattolico, Milano 1998, p. 31.
32 E. Franchini, Cosa succede alla Cattolica?, «Il Regno/Attualità», 15, 1970, 3, pp. 50 ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] . Lond. VI 1913, ll. 3-8, edito in H.I. Bell, Jews and Christians in Egypt: the Jewish Troubles in Alexandria and the Athanasian Controversy, London 1924, p. 49.
58 Eus., v.C. IV 42: «Se infatti qualcuno, cosa che io non voglio credere, si rifiutasse ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...