Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] ascritta alla somma delle sue componenti elementari o a qualche cosa di diverso. Un altro approccio allo stesso problema è scritto e che di norma viene scritto: in musica, come nel linguaggio verbale, se un'unità sonora corrisponde a una convenzione ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] Swift. "Che il cinema potesse diventare prima di ogni altra cosa una macchina atta a raccontare storie, ecco qualcosa che non era Olivier scrisse che "Shakespeare ha in un certo senso scritto per il cinema", e aggiunse: "se nel 1599 fosse esistito il ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] il genere melodrammatico e la scrittura realistica in Gobseck di Balzac), ma, se è governato da regole dello stesso tipo può essere caratterizzata in molti casi (quelli che interessano la psicoanalisi) come densa. Altra cosa è vedere con quali ...
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Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] s. della p. contemporanea è segnata, più di ogni altra cosa, dall'emergere della moderna democrazia. È la democrazia il problema , lo Stato è ovunque sotto pressione, in crisi, quando non in declino. Anche se la tesi del declino dello Stato è ...
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Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] , anche indirettamente e magari con riserve critiche, all'ambito psicoanalitico. Se da un lato la p. d. utilizza, talora con qualche pur sempre quello di spiegare cosa fosse l'inconscio, dato che la coscienza veniva data in qualche modo per scontata, ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] meglio fenomeni come il nazismo o il fascismo, i quali, se erano nati per ragioni che avevano a che fare con il parlare poco senza essere in grado di scriverlo, in cui quasi nessuno sapeva dove fosse Parigi e cosa esattamente vi stesse succedendo. ...
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Politica e letteratura
Carlo D'Amicis
L'idea che la letteratura potesse cambiare il mondo, trasformarsi in un'azione in grado di sortire effetti storici e determinare un'assunzione di responsabilità [...] dell'Est, l'ideologia politica entrò in crisi, anche la letteratura ripiegò su sé stessa, cercando nella sfera del privato hic et nunc, è effimera e perisce rapidamente insieme a quella cosa veloce e transitoria che è l'attualità […]. La politica, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] in grado di stabilire accordi di cooperazione con soggetti terzi - cosa che è accaduta sempre più frequentemente negli ultimi anni.
In e il 18,2% in Giappone. Questa egemonia appare meno forte se si prende in considerazione quella parte di ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] solo perché vi sono ancora degli uomini in qualche luogo sulla terra, anche se lontani. Nulla sapevo di libri quando Chi ti trovi". L'Oggetto del culto è un ‛Essere', non una ‛Cosa'. Per dirla con le parole del titolo di una delle sue prime opere, ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] (ad esempio, tra chi ritiene il mito politico una cosa buona e ne lamenta la perdita nella 'disincantata' società si pensi alla guerra di Troia o alle crociate - anche se, in tali contesti, l'ambito degli attori sociali coinvolti rimane ristretto ( ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...