Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] mobile, cioè storico, e che se non possiamo rinunziare né al nostro concetto di letteratura (e di società) né alla sua più o avuto nella riflessione marxista sia sovietica sia occidentale, la cosa più rilevante è che simultaneamente a quel dibattito, ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] tutto il territorio della «grande patria» italiana, della «nostra Italia», come sempre più spesso si diceva in pubblico ogni livello in modo parziale, circoscritto, strumentale, «non come cosa che avesse un valore per sé e potesse dar lume a ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] a doveri reciproci. In una parola, invece di volgere le nostre forze contro noi stessi, uniamole in un potere supremo che società civile "ciascuno è fine a se stesso", e "ogni altra cosa per lui è nulla", tuttavia, "senza rapporti con gli altri, esso ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] P. Gauguin, nel 1903, ai giorni nostri, la suggestione emanante dal primitivismo sugli artisti contemporanei 1928 (1997). A questo proposito, Ginzburg si interroga: "Ma che cosa vuol dire esattamente, in questo contesto, 'fonte africana'? e se questa ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] sprezzante nei confronti della Staatsgläubigkeit tedesca.
Ma cosa consente a un sistema totalitario di realizzare una tentativi più riusciti di pensare "il fenomeno che domina il nostro secolo" in connessione sia con la nascita della moderna società ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] spiriti guerrieri.
In parte diversamente andavano invece le cose nel nostro paese già qualche secolo più tardi. Come è risaputo, , mentre la ricchezza a cui poteva aspirare era poca cosa. All'incirca nello stesso modo si svolgevano le relazioni ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] rappresenta forse il più importante studio sulla parentela pubblicato nel nostro secolo, Les structures élémentaires de la parenté (v., 1949 .
La critica di Leach: "la parentela non è una cosa in sé"
Negli anni cinquanta cominciò a prender corpo e a ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] vivere senza alimenti". Quanto ai "bisogni artificiali", essi sono "una conseguenza delle nostre abitudini. Una certa cosa, di cui potremmo fare a meno perché la nostra conformazione non fa sì che ne abbiamo bisogno, ci diventa necessaria in seguito ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] 'OCSE, che tornò a esaminare sotto questo punto di vista il nostro paese a vent'anni di distanza da un primo rapporto.
L' grado di stabilire accordi di cooperazione con soggetti terzi - cosa che è accaduta sempre più frequentemente negli ultimi anni. ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] assunse un'aura sacrale - implicando la demonizzazione di qualunque cosa si ritenga rappresenti il contrario - e si prestò di vediamo riflesse, come in uno specchio, le fattezze dei nostri progenitori" (v. Ferguson, 1767).
Darwin, l'evoluzione e ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...