Attore italiano (Milano 1930 - Fregene 1994). Dopo il debutto con A. Gandusio (1949), lavorò in compagnie di prestigio (Adani-Cimara-Volonghi-Volpi; Buazzelli-Volonghi-L.); nel 1960 fu scritturato al Teatro [...] risorse in Uomo e superuomo di G. B. Shaw (1961), Ciascuno a suo modo di L. Pirandello (1961), Il bell'Apollo di M. Praga (1962), Il diavolo e il buon Dio di J.-P. Sartre (1963), La coscienzadiZeno da I. Svevo (1964). In seguito ha formato ...
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Pseudonimo dello scrittore Ettore Schmitz (Trieste 1861 - Motta di Livenza 1928). È ritenuto uno dei principali esponenti della cultura mitteleuropea. Nei suoi tre romanzi Una vita (1892, ma con data 1893), [...] uscirà sconfitto per rinchiudersi definitivamente in una precoce senilità dello spirito; infine, in La coscienzadiZeno (1923), il romanzo, scritto dopo un lungo periodo di silenzio, cui si deve la tardiva scoperta dell'autore (il "caso S.") da ...
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Attrice italiana (n. Bolzano 1949). Tra le attrici più raffinate del panorama teatrale e cinematografico italiano. Dopo l'esordio in Anna dei miracoli, interprete sensibile delle difficili parti di adolescente, [...] e E. Dundovich. Attiva in televisione fin dagli anni Sessanta (Le notti bianche, 1961; Il mulino del Po, 1971; La coscienzadiZeno, 1988; Donna, 1996), scoperta nel cinema da L.Visconti (Il Gattopardo, 1963) e valorizzata da P. Germi, M. Bolognini e ...
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Regista italiano (Roma 1932 - ivi 2023). Dopo alcune esperienze come critico teatrale per il quotidiano Avanti! e come direttore responsabile di Teatro Nuovo, divenne direttore artistico del Teatro Stabile [...] e, dal 1999, del Théâtre des Italiens a Parigi (1999-2018). Tra le sue regie teatrali più recenti si segnalano: Don Giovanni cantato e raccontato dai comici dell'arte (2001); Turandot (2010); La coscienzadiZeno (2013); La pianista perfetta (2018). ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] famiglia e nella società, con ritorte problematiche esistenziali.
Una riduzione per il teatro di La coscienzadiZeno (1964) si deve a T. Kezich (regia di L. Squarzina), con un ulteriore contributo all'apprezzamento della connaturata teatralità dello ...
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SQUARZINA, Luigi
Regista, studioso e autore di teatro, nato a Livorno il 18 febbraio 1922. Laureatosi in legge nel 1945, si è contemporaneamente diplomato regista presso l'Accademia nazionale d'arte [...] G. Greene per San Miniato a Gli indifferenti di A. Moravia, a I demoni, riduzione di D. Fabbri da F. Dostoevskij, a tre riduzioni di T. Kezich da La coscienzadiZenodi I. Svevo, da Bouvard e Pécuchet di G. Flaubert di cui S. è coautore e da Il fu ...
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Kezich, Tullio
Bruno Roberti
Critico cinematografico e sceneggiatore, scrittore e drammaturgo, nato a Trieste il 17 settembre 1928. Intellettuale poliedrico, il cui talento si è esplicato in diversi [...] accompagnato anche il suo lavoro di saggista e drammaturgo, incentrato soprattutto sull'opera di I. Svevo: dal grande successo della riduzione teatrale di La coscienzadiZeno, prodotto nel 1964 dal Teatro Stabile di Genova e interpretato da Alberto ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] e parole, tutti tratti dai manoscritti del G. e montato da Maranzana per arrivare a comporre "una sorta di ritratto diZeno (e della sua coscienza)" (Avanti!, 24-25 apr. 1988).
I suoi saggi più importanti furono pubblicati un anno dopo la sua morte ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] prime sono oggetto di diritti reali: è ‘cosa’ un’entità esteriore concepita dalla coscienza economico-sociale come divulgatrice della riforma drammatica iniziata da A. Zeno e proseguita da Metastasio. Di carattere privato in origine fu il teatro che ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ebbe il compito di placare le ire che avevano agitato la coscienza del popolo; il secondo, quello di destare nel suo animo Profeti della Cappella Zeno, del Sogno di S. Marco, del Presepe al seminario patriarcale.
Lasciando le porte di bronzo (v. ...
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