Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] integrazione politica che condusse alla piena identificazione tra n. e Stato, con il fine di realizzare una solidarietà nazionale che superasse le divisioni diclasse. Sul piano internazionale il nazionalismo fu alla radice (tra 19° e 20° sec.) della ...
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Medicina
Sistema teorico, o metodo, elaborato nel 1° sec. d.C. dal medico greco Temisone di Laodicea sulla base delle concezioni di Asclepiade di Prusa , suo maestro. Secondo Temisone le malattie possono [...] (esame dicoscienza, rinnovamento interiore, devozione, preghiera, osservanza rigorosa del Decalogo ecc.).
A capo di ogni società »; accanto a esso, un ministro itinerante diclasse in classe e un amministratore. Leader, predicatori e amministratori ...
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Istruzione
Prova, variamente costituita e condotta, mediante la quale viene accertata: la preparazione conseguita dagli studenti nelle scuole statali e non statali dei diversi tipi e gradi, o privatamente; [...] italiano
I tipi più comuni di e. sono: di integrazione, di idoneità, di qualifica, di profitto, di laurea, di Stato.
Gli e. di integrazione sono quelli che, nel caso di passaggio dalla scuola frequentata a classidi scuola di altro tipo, gli alunni ...
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Husni-Bey, Adelita. – Artista multimediale italo-libica (n. Milano 1985). Compiuti gli studi artistici presso il Chelsea College of Art and Design e la Goldsmiths University di Londra, ha intrapreso un [...] ruota intorno ai temi delle disegualianze etniche, di genere e diclasse, sui quali organizza performance quali laboratori e lavori di gruppo in cui i partecipanti acquisiscono coscienza della propria posizione specifica all’interno delle relazioni ...
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Sociologo (Lipno, Bydgoszcz, 1897 - Varsavia 1963). Studiò filosofia a Varsavia, Parigi e Roma, subendo l'influenza della scuola polacca di logica (J. Łukasiewicz, T. Kotarbiński). Insegnò dopo la seconda [...] . La sua opera più notevole, Struktura kłasowa w społecznej świadomości ("Struttura diclasse e coscienza sociale", 1957; trad. it. 1966) rappresenta uno dei più importanti tentativi di raffrontare le posizioni teoriche del marxismo con quelle della ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] del fatto vi fosse coscienza. Risultati analoghi si ottengono nell'ambito della somestesia, quando si tratti di riconoscere oggetti nascosti alla parietali non sono capaci, però, di una funzione visiva in alcuna classedi vertebrati (fig. 21), ma ...
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NIGERIA (XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, 11, p. 407; III, 11, p. 267)
Carlo Da Pozzo
Salvatore Bono
Daniela Primicerio
Stato federale, indipendente dal 10 ottobre 1960, nel 1961 incorpora la regione [...] nei trasporti (Peugeot, Volkswagen, Fiat), accanto alla classe imprenditoriale locale.
La bilancia commerciale, passiva fino coscienza nazionale, promossa dalla politica governativa di riconciliazione (anche verso gli stati favorevoli al Biafra) e di ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] ora meno seguita, afferma un rapporto di fratellanza, di discendenza, di protezione tra certe classidi oggetti materiali (per lo più animali a imporle, con sistemi di persecuzione religiosa e di costrizione delle coscienze quali fino allora l'Islām ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] barricava contro i vicini. Ogni classe cercò non solo di mantenere i suoi privilegi, ma di accrescerli. L'abisso tra governanti uno dei grandi compiti del secolo, parve alla coscienza svizzera di ritrovare lo spirito stesso che aveva segnato le ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] casi detti "dicoscienza", che esorbitavano dalle consuete massime di diritto comune; di accesso allo studio universitario per le classi meno abbienti provvedono numerose possibilità di esenzione e di borse di studio: d'altronde il titolo superiore di ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...