MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] dinamica della volontà comune, cioè della coscienza nazionale. Attraverso la critica ai privilegi 1976), 1, pp. 97-106; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell’Italia giolittiana: liberali e radicali alla Camera dei ...
Leggi Tutto
MENABREA, Luigi Federico
Pier Angelo Gentile
MENABREA, Luigi Federico (Louis-Frédéric). – Nacque a Chambéry il 6 sett. 1809 dall’avvocato Ottavio Antonio e da Margherita Pillet.
All’età di otto anni [...] savoiarda, il M. fu assiduo ai lavori parlamentari, anche se «schieratosi fra quelli che o per timorata coscienza, o per grettezza municipale, o per paura di catastrofi osteggiavano l’indirizzo politico per il quale il Piemonte si faceva vessillifero ...
Leggi Tutto
PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] di svuotamento demotivante. Avverte di stare approssimandosi alla «fine della vita» e constata – nella sincerità di una sorta d’esame dicoscienza valoriale fissata per sé e la sua classedi appartenenza con la Perfettione. Irrompe il magistero ...
Leggi Tutto
PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] archi (1931). Nel 1930 fu nominato accademico d’Italia per le classi d’arte. Nel 1932 Pio XI lo nominò prelato domestico. All’anno Lucca 1999; M. Sanarica, L. P., coscienza e tradizione di un’anima musicale, a cura di A. Zignani, Rimini 1999; S. de ...
Leggi Tutto
ZERI, Federico
Mauro Natale
– Nacque a Roma il 12 agosto 1921 da Agenore (1864-1939), titolare della cattedra di patologia all’università di Roma e noto internista all’ospedale di S. Spirito, e da Clelia [...] senza attriti: nel 1953 fu nominato direttore di II classe e come tale destinato alla Soprintendenza dell’ momento, la carriera di Zeri fu quella di uno studioso autonomo, ma in lui non sarebbe mai venuta meno «la coscienza critica della tutela e ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] sociali ed espressione di un'avanguardia intellettuale impegnata nella costruzione di una coscienza socialista.
Della rivista 'intervento in guerra accusò le classi dirigenti e i governi del re di essere responsabili di aver "chiuso la nostra guerra ...
Leggi Tutto
TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] classe operaia – vennero riletti da Toniolo in chiave solidaristica e partecipativa.
L’instaurazione di XV la costituzione di un «Istituto cattolico di diritto internazionale» per orientare alla pace e alla fraternità le coscienze individuali e l ...
Leggi Tutto
BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] storico degli statuti e la coscienza che ne ebbe. Né la validità di questa sua posizione scade se protervo decretalista innominato, in Mem. d. R. Accad. delle Scienze di Torino, classedi scienze morali, storiche e filologiche, s. 2, LXVI (1922), ...
Leggi Tutto
SCARPETTA, Eduardo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Eduardo. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1853, terzogenito di Domenico, ufficiale agli Affari ecclesiastici presso il ministero del governo borbonico, [...] contesto sociale, le sensazioni e l’umano sentire della nuova classedi cui è espressione. Oggetto del comico non è più la cominciavano ad acquistare una coscienza professionale che, giammai prima di allora, si erano sognati di possedere» (cit. in ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] di Giove Capitolino (Statue fittili di età arcaica, in Rendiconti dell'Accademia nazionale dei Lincei, classedicoscienza dei valori nazionali e del culto della romanità.
Inaugurato nel natale di Roma del 1927 nella primitiva sede dell'ex convento di ...
Leggi Tutto
coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...