CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] moderati toscani e la classe dirigente ital. (1859-1876), Firenze 1965, pp. 215-228; A. Macchioro, Studi di storia del pensiero Un altro modo di possedere. L'emersione di forme alternative di proprietà alla coscienza giuridica postunitaria, Milano ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] una nuova collana intitolata «Esami dicoscienza». Intanto, sottolineava in alcuni articoli l’esigenza di una morale ispirata al principio di una maggiore giustizia sociale quale fondamento della classe dirigente che avrebbe assunto il compito ...
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VISCO, Sabato
Tommaso Dell'Era
– Nacque a Copersito, una frazione del comune di Torchiara (Salerno), il 9 aprile 1888 da Vincenzo e da Merope del Mercato.
Terminato il liceo ginnasio Torquato Tasso [...] di questi provvedimenti, ha guadagnato quella unità spirituale che prima le mancava, ha acquistato la sicura coscienza che 2 giugno 1957 gli fu conferito il diploma di medaglia d’oro di prima classe in quanto benemerito della scuola, della cultura e ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] molti anni prima il G. aveva auspicato la formazione di una coscienza nazionale nel Saggio sopra l'arte storica (Torino 1773 pochi mesi dopo, il 10 agosto, presidente per la classedi scienze morali, storiche, filologiche (nomina rinnovata nel 1804), ...
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ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] della storia: «è vita, è praxis, è filosofia vivente ed operante nelle coscienzedi una classe, è in altre parole uno strumento poderoso e terribile di lotta» (La tragedia del proletariato, Milano 1973, p. 130). Dal 1919 al 1920 scrisse ...
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CAVALIERI, Enea
Michele Fatica
Nacque a Ferrara nel 1848 da Pacifico e da Anna Anau, di cospicua famiglia di sentimenti liberali. Compiuti gli studi secondari a Firenze, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] utilità dell’organizzazione come presa dicoscienza e più efficace tutela di interessi collettivi; la necessità una politica ciecamente repressiva, ma un’attività intensa delle classi dirigenti per migliorare le condizioni dei ceti produttivi più ...
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VALENTI, Gioacchino Alfredo detto Ghino
Riccardo Faucci
– Nacque a Macerata il 14 aprile 1852 da Teofilo, avvocato civilista e professore nella locale università, in cui fu anche preside della facoltà [...] , tanto più pesavano negativamente su di esso le passate scelte della classe dirigente, ormai consolidate nel tempo. di ricerca utilizzato, P. Grossi, Un altro modo di possedere. L’emersione di forme alternative di proprietà alla coscienza giuridica ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] di stampa dell'organizzazione, Coscienza, e alla rivista di formazione Studium, come pure a Il Nostro Tempo, settimanale della diocesi di della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, ad ind.; Id., Azione cattolica, clero e laicato di ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] una crisi dicoscienza, lo spinse nel giugno del 1840 a cambiar vita e a frequentare a Padova i corsi di legge. 111-139; R. Cessi, Il Comitato naz. di liberaz. nel 1848, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, classedi scienze mor., stor. e filol., s. ...
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ZACCAGNINI, Benigno Giuseppe.
Sergio Apruzzese
– Nacque a Faenza il 17 aprile 1912, quintogenito di Aristide (Imola, 22 luglio 1879-Ravenna, 29 febbraio 1960), ferroviere, e di Rita Scardovi (Sant’Agata [...] poco nella sua coscienza: dinanzi allo sfacelo di tutte le strutture del mondo cattolico italiano e alle devastazioni prodotte dalla guerra totale ancora in atto nell’Italia divisa in due e abbandonata a se stessa dalla sua classe politica dirigente ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...