Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] internazionali esclusivamente come una manifestazione della lotta diclasse; solo intorno alla metà degli anni sessanta si assistette al rapido quanto effimero diffondersi di una coscienza internazionalistica che aspirava, spesso ingenuamente, a ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] di Bakunin, si trattava di dar vita a una decisa ondata di azioni esemplari che avrebbero risvegliato la coscienza più interessata alle tematiche salariali e alle rivendicazioni diclasse. Emblema di questa svolta operaistica fu la presentazione, da ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] il sistema di potere imperiale. Il richiamo ideologico alla lotta diclasse e al ruolo storico della classe operaia - nella coscienza della società non si è venuto a creare un senso di separazione e di frattura psicologica, di distacco radicale ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] Basti accennare alla sorte di nozioni come quelle di Medioevo o di Rinascimento, di modernità e di Stato moderno, di nazione e di nazionalismo, o quelle di imperialismo e di impero o diclassi e lotta diclasse, o quella di problema storico rispetto ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] risultano decisive tre differenti classidi problemi che riguardano rispettivamente: 1) l'estrema varietà dei fattori che possono di volta in volta determinare le strutture concrete delle nazioni e delle forme della coscienza nazionale; 2) i ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] le eresie medievali e la Riforma rappresentavano una lotta diclasse della borghesia urbana contro la nobiltà rurale e che i assiste a una crescente presa dicoscienzadi questo scacco da parte di politologi e di governi occidentali. Al sostegno a ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] può riassumere nel concetto di 'civilizzazione', e i nuovi arrivati nel quartiere, anch'essi diclasse operaia ma 'incivili', che che gli atteggiamenti verso lo straniero dipendono dalla coscienzadi superiorità o inferiorità che il gruppo nutre nei ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] difesa diclasse, era ormai, da molti giovani, ardenti antifascisti, pacificamente accettato: diveniva schema di validità si manifestavano anche nella sua pratica di governo.
Il L. si atteggiò quindi a coscienza critica della maggioranza: il suo ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] morali. Giri indica il dovere, gli obblighi della coscienza; ninjo la comprensione reciproca, la sensibilità empatica per le in base alla diversità diclasse sociale, di appartenenza etnica, di sesso e di altre forme di ineguaglianza; l'impatto delle ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] in De Haereticis an sint perseguendi (1554) affermò: "forzare una coscienza è peggio che uccidere crudelmente un uomo", per cui "il dei partiti: vi sono quelli basati su un interesse diclasse, quelli tenuti insieme da legami affettivi e irrazionali ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...