Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] appare il suo ampio intervento (Il nostro esame dicoscienzadi fronte alla Costituente) alla 19a Settimana sociale dei svolge incontestabilmente un ruolo di assoluto rilievo, tuttavia non si rende omogeneo alla classe politica che viene formandosi ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] i modi con cui il contenuto umano della coscienza, prodotto dal pensiero, dapprima si manifesta. In di uno spazio euclideo a n dimensioni, aventi una certa classedi differenziabilità, e se si attribuisce alle indeterminate ξ1, ..., ξn il valore di ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] lineari godono naturalmente di notevole interesse, sia per l’ampia classedi sistemi che descrivono, coscienza, in cui un soggetto compie azioni in apparenza coordinate e complesse, senza serbarne ricordo. Nelle analoghe manifestazioni di ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] una coscienza politica che trovava nel partito e negli intellettuali il naturale e superiore bacino di formazione e di elaborazione. volta alla tutela degli interessi economici (di gruppo, di categoria, diclasse) costituì anche in Italia il nucleo ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] integrazione politica che condusse alla piena identificazione tra n. e Stato, con il fine di realizzare una solidarietà nazionale che superasse le divisioni diclasse. Sul piano internazionale il nazionalismo fu alla radice (tra 19° e 20° sec.) della ...
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Istruzione
Prova, variamente costituita e condotta, mediante la quale viene accertata: la preparazione conseguita dagli studenti nelle scuole statali e non statali dei diversi tipi e gradi, o privatamente; [...] italiano
I tipi più comuni di e. sono: di integrazione, di idoneità, di qualifica, di profitto, di laurea, di Stato.
Gli e. di integrazione sono quelli che, nel caso di passaggio dalla scuola frequentata a classidi scuola di altro tipo, gli alunni ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] in un solo khānato verso il 1606, acquistarono una coscienza nazionale. Nel 1622 couquistarono Mukden che divenne la mentre, a poco a poco, si veniva formando una nuova classe, di studenti, di studiosi, e d'uomini d'affari che avevano conosciuto la ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] barricava contro i vicini. Ogni classe cercò non solo di mantenere i suoi privilegi, ma di accrescerli. L'abisso tra governanti uno dei grandi compiti del secolo, parve alla coscienza svizzera di ritrovare lo spirito stesso che aveva segnato le ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] decisivo verso quella concezione e quindi verso il formarsi di una coscienza nazionale romena fu fatto nel sec. XVIII da nella seconda classedi un vapore austriaco di navigazione danubiana; passò il confine romeno alle Porte di Ferro, scese ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] casi detti "dicoscienza", che esorbitavano dalle consuete massime di diritto comune; di accesso allo studio universitario per le classi meno abbienti provvedono numerose possibilità di esenzione e di borse di studio: d'altronde il titolo superiore di ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...