Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] egemone i raznocincy («uomini diclassi diverse»), prima generazione di intellettuali non nobili. L’ i portatori della sanità morale sono coloro che vivono secondo natura: la coscienza del bene e del male spezza l’integrità dell’uomo, che può ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] della passione e il concettismo, da B. Jonson la classi;ca regolarità del verso. Ma la reazione classicistica alla corrente ideologie politiche di sinistra un nucleo dicoscienza: W.H. Auden, la cui ricerca raggiunse una posizione di preminenza, ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] opera degli intellettuali neri sulla spinta di una presa coscienza della propria condizione coloniale.
Le aree classe sociale; l’arpa arcuata, rinvenibile particolarmente in Gabon, dove è impiegata nei rituali terapeutici di possessione; vari tipi di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] della lingua polacca», 6 vol.). La letteratura prese via via coscienza del valore patriottico insito nel richiamo alle tradizioni popolari; la raccolta di Ballady i romanse («Ballate e romanze», 1822) di A. Mickiewicz, con cui si è soliti datare l ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] e politica furono innegabili. L’aristocrazia cessò di essere una classe nello Stato, spesso in opposizione al monarca dalle correnti d’avanguardia internazionali mentre si afferma anche la coscienza delle tradizioni nazionali. V. Eggeling, O.G. ...
Leggi Tutto
URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] di una potente industria militare. La collettivizzazione (completata alla fine degli anni 1930) comportò l’eliminazione della classe quella tradizionale che attribuiva allo scrittore il ruolo dicoscienza critica della società. Si apre una forte ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] prende coscienza del suo ruolo e sceglie di descrivere la realtà con romanzi e racconti di stampo La commissione», 1981), dolorosa denuncia delle contraddizioni in cui si dibatte la classe intellettuale araba, B. Ṭāhir (Ḫalatī Sāfiya wa ’l-dayr, «Zia ...
Leggi Tutto
Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] impulso di guerra l’avidità della preda. Solo nell’e. ebraico è riconoscibile, oltre il lealismo verso il capo, la coscienza dell reclutare gli uomini necessari in base alle liste delle classi. La situazione si aggravò con la minaccia delle prime ...
Leggi Tutto
Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] patriae. Il nuovo regime seppe interpretare la coscienza della missione dominatrice e civilizzatrice dell'Impero romano, e della pace feconda di operosità, di ordine e di benessere; e questi ideali di gloria e di pace, che si riflettono nelle lettere ...
Leggi Tutto
Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] oppresse e con la propaganda a favore dell'obiezione dicoscienza e contro la coscrizione obbligatoria (per questo passò anche ogni funzione proposizionale e ogni classe viene considerata di tipo logicamente più elevato di quello in cui rientrano i ...
Leggi Tutto
coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...