Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] risposero le voci di Rousseau e di Boswell, di Genovesi e di Parini, di Raimondo Cocchi e di Luca Magnanima, di Alberto Fortis e di Francesco Dalmazzo Vasco. Ma, soprattutto, perché la Corsica rivelò a molte e molte coscienze quell'elemento ribelle ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] di rado l'acribia di un Vincenzo Borghini, fecero opera durevole. Le raccolte di un Fontanini messe a punto da Apostolo Zeno arida dell'analista e dell'annalista di se stesso, ma non senza una chiara coscienza del mestiere. Scrivevano per il popolo ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] usate come «arie». In questo seguiva lo Zeno nel suo disegno di svincolare le prime dalla superiorità espressiva conferita alle e vive sinché i compositori, anche quelli di maggior coscienza artistica, sentirono il loro impegno creativo stimolato ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] coscienza Vostra e con la voluntà del Signore Dio, finché a sua divina maestà piaccia di far constare la Vostra innocenza". L'intervento didi Venezia gli aveva riconosciuto, dopo un lungo contrasto, il possesso dell'abbazia veronese di S. Zeno. ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] criticamente conta di più, vale a dire come il cauto, irregolare, oscillante progresso della coscienza artistica del e le altre non ignote al Goldoni che nei Mémoires. ed altrove ricorda lo Zeno, il Metastasio, P. J. Martello, il Maffei, e il Gigli, ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] via della salvezza nelle tre pratiche della purità dicoscienza, della pura intenzione e della conformità tra volontà d'ogni poesia, Bologna 1739-1752, ad Indices; G. Fontanini-A. Zeno, Biblioteca dell'eloquenza ital., Venezia 1753, II, pp. 128 s., ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] coscienza, si preparò a un nuovo espatrio: il 19 marzo 1579 vendette le sue terre per disporre di 96, 101, 147, 160, 166; G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana, a cura di A. Zeno, I, Venezia 1753, pp. 418-419; II, pp. 31-33; G. Tiraboschi, ...
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FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] parte che potrebbe definirsi improntata a un flusso dicoscienza, la canzone sembra giungere a una svolta. 1702 a Zeno); L. De Angelis, Lettera apologetica in favore di F. d. F. …, Siena 1818; N. Tommaseo, Avvertimenti ai Ricordi di una famiglia ...
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AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] preludere alla riforma dello Zeno e del Metastasio; solo che queste innovazioni si svolgono per ora sulla base di una cultura incerta, e l'inadeguata coscienza artistica dell'A. non manca di rivelarsi nell'adozione di forme metriche insipide e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] . Marciana, Mss. It., VII, 2321 [7251]: A. Zeno, Memorie di scrittori veneziani, ad vocem), Pietro Lippomano, Taddeo d'Este e Firenze 1970, p. 299; F. Gaeta, Storiografia, coscienza nazionale e politica culturale a Venezia nel Rinascimento, in Storia ...
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